Federprivacy
Federprivacy è la principale associazione di riferimento in Italia dei professionisti della privacy e della protezione dei dati, iscritta presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MISE) ai sensi della Legge 4/2013. Email: urp@federprivacy.org
Poltronesofà sotto attacco hacker: compromessi i dati personali dei clienti
Nel pieno di un anno segnato da un aumento significativo degli attacchi informatici, Poltronesofà ha comunicato ai propri clienti di essere stata vittima di un attacco ransomware avvenuto il 27 ottobre 2025.
Luigi Montuori nuovo segretario generale del Garante Privacy
Luigi Montuori, dirigente presso l’Autorità, è il nuovo Segretario generale del Garante per la protezione dei dati personali, nominato dal Collegio, composto da Pasquale Stanzione, Ginevra Cerrina Feroni, Agostino Ghiglia, Guido Scorza.
Si è dimesso il segretario generale del Garante Privacy
Dimissioni al Garante della Privacy. Ma a lasciare non è il collegio, finito nel mirino di Report, bensì il segretario generale Angelo Fanizza, la cui nomina era stata ufficializzata poco più di un mese fa.
Presentato il Digital Omnibus: la proposta della Commissione UE che ridisegna il quadro normativo della protezione dei dati europea
Il 19 novembre 2025 la Commissione Europea ha presentato ufficialmente il Digital Omnibus, la proposta legislativa che rappresenta la più ampia revisione del quadro normativo digitale dell’UE dall’entrata in vigore del GDPR nel 2018, che potrebbe segnare un cambio di paradigma per la protezione dei dati europea.
Non si può invocare la trasparenza amministrativa per accedere a documenti inerenti i rapporti lavorativi di una società “in house”
Nel panorama italiano delle società partecipate pubbliche e delle cosiddette società “in house”, spicca una pronuncia del Consiglio di Stato che fornisce un chiarimento sull’applicabilità del diritto di accesso agli atti previsto dalle norme sulla trasparenza amministrativa della Pubblica Amministrazione.
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Testamento digitale: libero esercizio dei dati personali del defunto a meno che non siano stati espressamente “bloccati”
L’articolo 2-terdecies del Dlgs n. 196/2003, introdotto in attuazione del GDPR, stabilisce che i diritti relativi ai dati personali (accesso, rettifica, cancellazione, limitazione, opposizione, portabilità) possono essere esercitati anche dopo la morte dell’interessato da chi abbia un interesse proprio, agisca a tutela dell’interessato o per ragioni familiari meritevoli di protezione.
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Spagna: il governo annuncia l'avvio di un'indagine su Meta per presunte violazioni della privacy
Il Primo Ministro spagnolo Pedro Sánchez ha annunciato che il suo governo avvierà un'indagine nei confronti di Meta, proprietaria di Facebook e Instagram, per una possibile violazione della privacy degli utenti delle sue applicazioni social.
Agli hacker bastano 250 file manipolati per sabotare l'Intelligenza artificiale
In un mondo sempre più influenzato dell'intelligenza artificiale, la parola "poisoning" sta iniziando ad assumere un significato nuovo e inquietante. Un recente studio congiunto dello UK AI Security Institute, dell'Alan Turing Institute e della Anthropic ha dimostrato che bastano 250 file manipolati all'interno dei milioni usati per istruire un modello linguistico come ChatGPT e comprometterlo in modo invisibile.
Microsoft Teams dirà al vostro capo se siete in ufficio o no: la nuova funzione e il rischio di "sorveglianza digitale" sui dipendenti
La nuova funzionalità introdotta da Microsoft Teams, in arrivo nel gennaio 2026, ha tutta l’aria di essere un richiamo a quel controllo dalle tinte distopiche che abbiamo conosciuto nel Grande Fratello di George Orwell: dal momento in cui verrà effettivamente distribuita, i datori di lavoro avranno la facoltà di sapere se un determinato dipendente si trovi in ufficio o meno.
Così i vostri spostamenti sono spiati e venduti dai data broker. I consigli per proteggere la privacy
Ogni spostamento registrato dal nostro smartphone diventa un frammento di un enorme mercato di dati personali che riguarda quotidianamente milioni di persone, dove la privacy si trasforma in una merce di scambio. A dimostrare come ciò avviene con il trattamento dei dati sulla geolocalizzazione acquisiti dai nostri cellulari è Milena Gabanelli in una sua inchiesta pubblicata sul Corriere della Sera.
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Siamo tutti spiati? il presidente di Federprivacy a Cremona 1 Tv
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