NEWS

In arrivo le semplificazioni su privacy e digitale, ma beneficiarne sarà complicato

In arrivo le semplificazioni su privacy e digitale, ma beneficiarne sarà complicato

Presentato il “Digital Omnibus”, un pacchetto di misure che potrà fare felici quelli che affermano di non avere niente da nascondere e le aziende che considerano la privacy una burocrazia inutile, ma non è tutto oro quello che luccica, perché la sburocratizzazione e le semplificazioni tecnologiche potrebbero essere più complicate di quanto si possa pensare.

Il Garante che verrà dovrà guardare al passato

Il Garante che verrà dovrà guardare al passato

La fiducia nella protezione dei dati personali in Italia è oggi in una fase di evidente fragilità.  Le recenti inchieste giornalistiche e le discussioni pubbliche sull’operato del Garante hanno messo in luce un disagio diffuso, una percezione di distanza tra l’istituzione che dovrebbe garantire la tutela dei cittadini e la realtà di un Paese in cui la privacy rischia di diventare una parola vuota.

Esiste ancora un diritto alla privacy?

Esiste ancora un diritto alla privacy?

In questi giorni assistiamo a un dibattito che va ben oltre la cronaca giudiziaria o politica. La vicenda che ha visto protagonisti il Garante per la protezione dei dati personali e la trasmissione Report solleva interrogativi più profondi sul significato stesso del diritto alla riservatezza nella società contemporanea.

Diminuisce la fiducia nei confronti dell’intelligenza artificiale: sempre più necessarie trasparenza e privacy

Diminuisce la fiducia nei confronti dell’intelligenza artificiale: sempre più necessarie trasparenza e privacy

Le aziende che decidono di investire nell’intelligenza artificiale assaporano la prospettiva di massimizzare i propri processi produttivi e al contempo risparmiare risorse, ma devono anche fare i conti con numerose sfide che non possono essere trascurate, tra cui quella della necessità di guadagnare la fiducia degli utenti.

Quando un click sbagliato può costare milioni di euro all’azienda

Quando un click sbagliato può costare milioni di euro all’azienda

Quando un’azienda subisce un incidente informatico e si cerca di comprenderne le cause, di solito il primo pensiero va a qualche attacco sferrato dagli hacker, eppure il “2025 Data Breach Investigations Report” evidenzia che nel 60% dei casi la causa scatenante non sono i cybercriminali, bensì il cosiddetto “fattore umano”.

La ritrosia delle imprese italiane verso una compliance effettiva, tra carenze culturali, e imperativi normativi ed economici

La ritrosia delle imprese italiane verso una compliance effettiva, tra carenze culturali, e imperativi normativi ed economici

In Italia, la compliance è ancora prevalentemente vista da manager e imprenditori come un onere formale piuttosto che come un investimento strategico per la resilienza aziendale. Questa diffusa ritrosia culturale, particolarmente radicata nelle PMI, genera un'applicazione frammentaria e superficiale delle normative, esponendo le organizzazioni a rischi sistemici che travalicano i confini nazionali.

Privacy Day Forum 2025: il servizio dell'Ansa

Mappa dell'Italia Puglia Molise Campania Abruzzo Marche Lazio Umbria Basilicata Toscana Emilia Romagna Calabria

Rimani aggiornato gratuitamente con la nostra newsletter settimanale
Ho letto l'Informativa Privacy