FederPrivacy
Federprivacy è la principale associazione di riferimento in Italia dei professionisti della privacy e della protezione dei dati personali, iscritta presso il Ministero dello Sviluppo Economico ai sensi della Legge 4/2013. Email: [email protected]
Google patteggia risarcimento da 5 miliardi per violazione della privacy nel tracciamento degli utenti che usavano la navigazione in incognito
Google ha accettato di risolvere una causa sulla privacy dei consumatori del valore di almeno 5 miliardi di dollari di danni per l'accusa di aver tracciato i dati degli utenti che pensavano di navigare in incognito.
Risarcimento del danno privacy: l'indennizzo non ha funzione punitiva o dissuasiva, ma solo compensativa
Non si deve esagerare con il risarcimento del danno privacy: l'indennizzo non ha funzione punitiva o dissuasiva, ma solo compensativa. L'importo riconosciuto al danneggiato, quindi, non può superare il valore del pregiudizio subito. È quanto deciso dalla Corte di giustizia dell'unione europea con la sentenza del 21/12/2023, nella causa C-667/21.
Per leggere questo articolo devi essere registrato ed effettuare il login!
Brasile: Burger King usa il riconoscimento facciale per regalare sconti ai clienti che alzano il gomito
Burger King sta facendo parlare di sé con la sua ultima iniziativa, "Hangover Whopper," una particolare campagna svolta durante le ultime festività natalizie che ha innescato molte polemiche. Lanciata in Brasile in concomitanza con il periodo tra Natale e Capodanno, la campagna offriva uno sconto speciale ai clienti che decidono di sottoporsi a una particolare scansione facciale.
Sfogliabile online il numero 4-2023 della rivista Privacy News
È stato pubblicato il nuovo numero del magazine “Privacy News”, la cui copertina è dedicata ai temi dell'Intelligenza Artificiale, e al recente raggiungimento dell'accordo politico sull'Artificial Intelligence Act.
L'European Data Protection Board sostiene l'iniziativa 'cookie pledge' per la trasparenza e la privacy degli utenti
Durante la sua ultima plenaria, l'European Data Protection Board ha adottato una lettera in risposta alla Commissione europea in merito all'iniziativa volontaria cookie pledge . L'EDPB accoglie con favore l'iniziativa della Commissione, che mira a contribuire a proteggere i diritti e le libertà fondamentali degli utenti, a consentire loro di fare scelte efficaci e ad aumentare la trasparenza nei confronti degli utenti.
Attacco hacker a Easy Park, rubati i dati personali di migliaia di clienti
Il più grande operatore di app per parcheggi in Europa si è denunciato alle autorità di regolamentazione dell'informazione nell'UE e nel Regno Unito dopo che gli hacker hanno rubato i dati dei clienti. "Il 10 dicembre 2023 - informa la società sul sito italiano di Easy Park - abbiamo scoperto di essere stati vittime di un attacco informatico".
Cybersicurezza: pubblicati nuovi bandi del Digital Europe Programme
Sono stati pubblicati i nuovi bandi del Digital Europe Programme, per la realizzazione di progetti in ambito cyber rientranti nella missione dello European Cybersecurity Competence Centre (ECCC).
Diritto all’oblio oncologico in vigore da gennaio: impatto anche sui contratti di lavoro
Dal 2 gennaio 2024 entrerà finalmente in vigore la legge ( legge 193/2023, nella Gazzetta Ufficiale del 18 dicembre) che tutela il cosiddetto diritto all’oblio oncologico, ossia il diritto delle persone guarite da una pregressa patologia di tipo oncologico di non fornire informazioni né subire indagini in merito alla propria condizione, con importanti effetti anche sulla loro condizione lavoristica.
Per leggere questo articolo devi essere registrato ed effettuare il login!
Legittimo il licenziamento del sindacalista che lede la reputazione della sua azienda su Facebook
La qualifica di sindacalista non salva il dipendente dal licenziamento per le espressioni lesive della reputazione dell’azienda pubblicate sul suo profilo Facebook aperto. Lo ha stabilito la Corte di cassazione, con la sentenza n. 35922/2023.
Per leggere questo articolo devi essere registrato ed effettuare il login!
Investigazioni transfrontaliere, controllo giurisdizionale sulla legittimità solo rispetto ai diritti fondamentali
La Corte Ue chiarisce il perimetro del controllo giurisdizionale sulle misure investigative transfrontaliere da parte dei giudici nazionali con la sentenza sulla causa C-281/22. Quando la Procura europea svolge un’indagine in più Stati membri dell’Unione europea, sono competenti i giudici dello Stato membro del procuratore che è responsabile dell’indagine.
Per leggere questo articolo devi essere registrato ed effettuare il login!