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La truffa del bonus cultura evidenzia una falla enorme nel sistema delle identità digitali

La truffa del bonus cultura evidenzia una falla enorme nel sistema delle identità digitali

La truffa del bonus cultura portata alla luce dai pm di Trieste evidenzia un problema ben più grave che sembra esserci alla base, quello delle identità digitali “duplicate”. La vicenda ha infatti evidenziato una falla enorme nel relativo sistema delle identità digitali.

Ammonito l’avvocato che dà riscontro in ritardo all’esercizio dei diritti sulla privacy

Ammonito l’avvocato che dà riscontro in ritardo all’esercizio dei diritti sulla privacy

Un avvocato che ha risposto in ritardo a una richiesta di accesso dei suoi dati non è stato sanzionato dal Garante pur violando il GDPR per aver oltrepassato i termini concessi, perché il danno è stato ritenuto minimo, e per questo ha ricevuto “solo” un ammonimento dall’autorità.

Gli hacker pubblicano i dati rubati all'Azienda ospedaliera di Verona

Gli hacker pubblicano i dati rubati all'Azienda ospedaliera di Verona

Sono oltre novecentomila i file esfiltrati, dalle infrastrutture informatiche dell’azienda ospedaliera universitaria integrata di Verona. Saccheggio di dati, negli ospedali di Borgo Trento e Borgo Roma, portato a termine dalla cybergang Rhysida.

Secondo gli attivisti la Commissione Ue avrebbe violato la normativa europea sulla privacy

Secondo gli attivisti la Commissione Ue avrebbe violato la normativa europea sulla privacy

Una campagna pubblicitaria della Commissione europea è al centro di una polemica per la presunta violazione del Gdpr.  Il Centro europeo per i diritti digitali (Noyb) guidato dall'avvocato Max Schrems, ha presentato una denuncia al Garante europeo per la protezione dei dati per il modo con cui la Commissione ha selezionato gli utenti su X.

Euro digitale, ancora problemi di privacy da risolvere

Euro digitale, ancora problemi di privacy da risolvere

Secondo gli obiettivi della BCE, a partire dal 2026 l'euro digitale dovrebbe diventare la moneta virtuale dell’Eurozona come equivalente elettronico dell’euro fisico in contanti. Ma affinchè abbia il successo sperato servono standard privacy più elevati per guadagnare la fiducia dei cittadini.

Il 30% degli esperti di protezione dati fa fatica a comprendere i colleghi con cui collabora

Il 30% degli esperti di protezione dati fa fatica a comprendere i colleghi con cui collabora

Il 42,49% degli addetti ai lavori della protezione dei dati ha difficoltà a farsi comprendere da chi ha competenze diverse dalle proprie, mentre il 30,86% è lui stesso a faticare a comprendere il lessico tecnico usato dai colleghi. A evidenziarlo è il rapporto del sondaggio “Cybersecurity & Privacy, gap e margini di convergenza tra gli addetti ai lavori”.

Cyber e Privacy Forum 2023, il trailer dell'evento

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