Visualizza articoli per tag: garante
Garante Privacy, al via da settembre un progetto internazionale dedicato a pmi, professionisti e consulenti
Partirà a settembre il progetto Smedata dedicato al Regolamento (Ue) 2016/679 - Gdpr, nato da una partnership tra il Garante per la protezione dei dati personali italiano e l’Autorità per la protezione dati della Bulgaria, con l’obiettivo di supportare le piccole e medie imprese, i professionisti impegnati nell’adeguamento ai nuovi adempimenti normativi in materia di protezione dei dati personali e i soggetti che operano nella consulenza giuridica.
Garante Privacy, al via le candidature per eleggere i componenti del nuovo collegio
Il Senato della Repubblica, la Camera dei deputati e il Garante per la protezione dei dati personali hanno pubblicato oggi, nei rispettivi siti istituzionali, l'avviso per la presentazione delle candidature a componente del Collegio del Garante per la protezione dei dati personali, ai fini dell'elezione di quattro componenti, due per ciascuna Camera.
Garante Privacy, anche una piattaforma di e-learning per i DPO nell'ambito del progetto formativo internazionale T4Data
Quattro seminari di formazione in quattro diverse città italiane da nord a sud (Torino, Ancona, Roma e Catanzaro) che hanno raccolto la partecipazione di oltre 1.300 Responsabili della Protezione dei Dati (RPD) presso i soggetti pubblici. E’ il positivo bilancio dell’attività di formazione sul territorio legata al progetto T4Data, sviluppata da giugno a novembre di quest’anno.
Garante Privacy, i numeri della relazione annuale
Lo scorso anno il Garante per la protezione dei dati personali ha adottato 278 provvedimenti collegiali, e 184 è stato il numero totale delle misure correttive e sanzionatorie irrogate nel 2020, tra cui 45 ammonimenti e 56 sanzioni pecuniarie, con un importo complessivo di 57 milioni di euro di sanzioni, di cui 38 milioni di euro già riscossi. Questi i dati che emergono dalla relazione annuale presentata il 2 luglio 2021 dall’Autorità presieduta da Pasquale Stanzione.
Garante Privacy, i sedici documenti da rivedere
Il 25 maggio sarà solo l’inizio della nuova privacy. Quel giorno diventerà applicativo il regolamento europeo, ma si tratterà solo di un primo passo, per quanto molto importante. Da quel momento in poi, infatti, scatterà non solo la sfida per quanti dovranno applicare le nuove regole, ma comincerà anche il lavoro per mettere a punto queste ultime. Lo ha sottolineato il segretario generale del Garante della privacy, Giuseppe Busia intervenendo ad un videoforum organizzato dal Sole 24 Ore sulla prossima scadenza.
Per leggere l'articolo integrale devi effettuare il login!
Garante Privacy, il piano delle attività ispettive per il secondo semestre 2023: nel mirino riconoscimento facciale, telemarketing, e cookies
Il Garante ha varato il piano delle proprie attività ispettive relative al secondo semestre del 2023. Sotto la lente il settore della statistica e della ricerca scientifica, il telemarketing, il riconoscimento facciale, i gestori ed i fornitori di servizi che utilizzano lo SPID e la carta d’identità elettronica (CIE), nonché i cookie e gli altri strumenti di tracciamento.
Garante Privacy, in 10 anni dimezzate le richieste di informazioni e raddoppiati reclami e segnalazioni
Le richieste di informazioni all'ufficio relazioni con il pubblico del Garante della privacy sono passati da 31.921 (anno 2011) a 15.040 (anno 2020). Inversa è stata la strada di segnalazioni e reclami, i quali da 4.279 (del 2011) sono aumentati fino al numero del 9.665 del 2020. È quanto risulta dall’analisi dei dati statistici dell’attività del Garante della privacy, illustrati a Roma il 24 giugno 2022 nel corso della presentazione del nuovo volume “Risposte Privacy” edito da Federprivacy a cura di Antonio Ciccia Messina, con la prefazione di Baldo Meo, Direttore del servizio relazioni esterne e media del Garante per la protezione dei dati personali.
Garante Privacy, nel rapporto di lavoro vanno trattati solo i dati necessari
Il Garante per la protezione dei dati personali pubblica (sulla Gazzetta Ufficiale del 29 luglio) un provvedimento generale che raccoglie e aggiorna prescrizioni sul trattamento di particolari categorie di dati. La pubblicazione si inserisce nel contesto di azione generale del Garante al fine di adeguare l'intero sistema alle novità normative e regolamentari intervenute dal maggio del 2018, data di efficacia del Gdpr.
Per leggere l'articolo integrale devi effettuare il login!
Garante Privacy, no a invio newsletter promozionali senza consenso
No alle newsletter promozionali senza consenso. È quanto ha riaffermato il Garante per la privacy affrontando il caso di un utente che lamentava la ricezione sulla propria mail di una newsletter a carattere promozionale proveniente dall’indirizzo di posta elettronica di una società che opera nell’e-commerce di articoli medicali.
Garante Privacy, proroga delle autorizzazioni generali
Prorogate le autorizzazioni generali adottate dal Garante per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari. Sono interessati, tra gli altri, datori di lavoro, organismi e professioni sanitarie, associazioni ed enti no profit, professioni liberali ed investigatori privati. Per i soggetti interessati dalle autorizzazioni generali, il trattamento delle particolari categorie di dato continua, dunque, a dover rispettare, fino a nuovo ordine, le autorizzazioni stesse, che sono compatibili con il nuovo regolamento europeo sulla privacy n. 2016/679.
Galleria Video
Siamo tutti spiati? il presidente di Federprivacy a Cremona 1 Tv
Cerca Delegato

