NEWS

Federprivacy

Federprivacy è la principale associazione di riferimento in Italia dei professionisti della privacy e della protezione dei dati, iscritta presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MISE) ai sensi della Legge 4/2013. Email: urp@federprivacy.org 

Non si possono “introdurre soluzioni tecniche atte ad impedire ai motori di ricerca web di indicizzare ed effettuare ricerche all'interno della sezione Amministrazione trasparente, anche al fine di prevenire il web scraping”. Ciò perché in contrasto con quanto previsto dal decreto legislativo n. 33/2013.

L'autorità antitrust tedesca, il Bundeskartellamt, ha recentemente pubblicato i risultati preliminari di un'indagine avviata nel 2022 riguardante le pratiche di Apple in materia di privacy delle app. Secondo l'ente regolatore, il colosso di Cupertino potrebbe aver violato le norme antitrust tedesche attraverso il suo framework App Tracking Transparency (ATT), introdotto nel 2021 con iOS 14.5 .

Sdoganata l’Intelligenza artificiale (IA) usata per la pubblicità commerciale mirata, che assegna un punteggio ai clienti. Via libera anche all’IA che valuta il merito creditizio, a quella con sembianze umane che tiene compagnia e a quella che influenza il comportamento, ma a fin di bene, come far smettere di fumare o insegnare l’inglese.

Con un comunicato stampa del 14 febbraio 2025, il Garante per la protezione dei dati personali ha avvertito formalmente che l’uso dello spyware Graphite di Paragon Solutions per raccogliere informazioni dai dispositivi è vietato dal Codice della Privacy, senza un esplicito consenso dell’interessato.

Il Garante ha inviato un avvertimento formale alla Società Editoriale Il Fatto Spa, avvisando che l’ulteriore trattamento dei dati personali contenuti nelle chat pubblicate nel volume “Fratelli di chat” può violare la normativa sulla privacy, le Regole deontologiche della professione giornalistica, nonché i principi generali di liceità, correttezza, minimizzazione ed essenzialità dell’informazione.

Le recenti notizie di cronaca riguardanti una serie di truffe attuate con l’aiuto dell’intelligenza artificiale hanno scosso il mondo imprenditoriale italiano, coinvolgendo alcuni dei nomi più importanti della finanza e dell’economia del Paese.

Il governo britannico avrebbe ordinato ad Apple di permettere alle autorità di leggere tutti i contenuti personali che gli utenti salvano in modo protetto sul cloud. È la prima volta che un paese democratico chiede a un'azienda tecnologica di fornire accesso globale ai dati protetti di tutti i suoi clienti, e non di uno specifico account, mettendo in discussione gli impegni di Apple sulla privacy.

Le foto postate sui social inchiodano gli studenti che occupano, danneggiandole, le scuole: le immagini, caricate dagli stessi occupanti su account on line, sono legittimamente utilizzabili per riconoscere gli allievi coinvolti e applicare le sanzioni per gli illeciti commessi. E non c’è nessuna violazione della privacy degli studenti, visto che si tratta di attività di pubblico interesse e di esercizio di pubblici poteri.

Reato di falso materiale per l’automobilista che appone nastro adesivo sulla targa auto per mettere “fuorigioco” l’autovelox. Lo precisa la Cassazione con la sentenza n. 5255/25.

Le conclusioni dell’Avvocato generale sulla causa C-492/23 suggeriscono alla Cgue la soluzione in materia di tutela della privacy degli internauti - a fronte di appropriazioni dei loro dati personali - in relazione alla responsabilità che grava sul gestore di servizi digitali dedicati al mercato on line.

Vademecum per prenotare online le vacanze senza brutte sorprese

Mappa dell'Italia Puglia Molise Campania Abruzzo Marche Lazio Umbria Basilicata Toscana Emilia Romagna Calabria

Rimani aggiornato gratuitamente con la nostra newsletter settimanale
Ho letto l'Informativa Privacy