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Accesso illecito al Fascicolo Sanitario Elettronico: non sempre ne risponde l’azienda sanitaria
Nei primi mesi del 2021 un hacker si introduceva in MyCivis, il portale ufficiale della P.A. dell’Alto Adige, accedendo al servizio relativo al Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) e, sfruttando una vulnerabilità del sistema, violava i dati relativi ad un totale di cinque codici fiscali di alcuni assistiti. Il sistema allora in uso permetteva infatti, a seguito di un’autenticazione SPID valida e certificata, di iniettare nelle chiamate (API) codici fiscali di altri utenti, permettendo così di avere accesso a, e poi di recuperare, documenti di altri cittadini.
App per diabetici: sanzionata dal Garante Privacy una società statunitense per violazioni sui dati personali
Il Garante privacy ha sanzionato per 45.000,00 euro una società statunitense, per violazioni sui dati personali nell’utilizzo del proprio sistema di monitoraggio del glucosio e per aver comunicato illecitamente indirizzi di posta elettronica e dati sulla salute di circa 2000 pazienti diabetici italiani.
Attacco hacker al servizio sanitario pubblico, e se i cybercriminali ricattassero i pazienti anzichè la ASL?
A seguito del massiccio attacco informatico scagliato contro la ASL 1 Abruzzo in cui sono stati sottratti 522 gigabyte di informazioni sensibili dei pazienti delle province di Avezzano, Sulmona, e L’Aquila, il gruppo hacker Monti ha reso disponibile nel Dark Web una mole di 386 gigabyte di dati trafugati, comprendenti ogni genere di dettaglio sulle patologie dei pazienti, tra cui anche referti oncologici e sulla sieropositività all’HIV, oltre a dati su neonati, documenti legali, dati personali dei dipendenti, e anche i backup del sistema.
Attacco hacker al sistema informatico degli ospedali Fatebenefratelli-Sacco: cartelle cliniche criptate da un ransomware
Un attacco hacker ai "servizi di base dell'infrastruttura" ha colpito l'intero sistema gestionale del pronto soccorso degli ospedali Fatebenefratelli e Sacco (anche le sedi Buzzi, Melloni e le altre 33 territoriali). Fuori uso sono anche il sito dell'Azienda socio sanitaria territoriale. La conferma di un "attacco ai sistemi informatici" è arrivata in mattinata dalla Regione Lombardia. Negli ospedali, nel frattempo, sono arrivati i servizi di sicurezza informatica delle Aziende socio-sanitarie territoriali, gli specialisti di Aria (l'Azienda regionale per l'innovazione e gli acquisti) e la polizia postale.
Big Data, medicina e privacy nel nuovo contesto di sviluppo tecnologico 4.0
I big data sono diventati la parola d'ordine dell'innovazione medica. Il rapido sviluppo di queste tecniche di apprendimento automatico e dell'intelligenza artificiale, in particolare, ha ripromesso di rivoluzionare la pratica medica, dall'allocazione delle risorse alla diagnosi di malattie complesse, per esempio. Ma con i big data arrivano anche grandi rischi e sfide, tra cui importanti questioni legate alla privacy dei pazienti. In primis le sfide legali ed etiche che i big data comportano per la privacy dei pazienti.
Centro medico scambia dati e informazioni sanitarie di due pazienti omonimi: sanzione del Garante per violazione della Privacy
Le strutture sanitarie devono adottare tutte le misure tecniche e organizzative adeguate per garantire che il trattamento dei dati personali dei pazienti rispetti la normativa sulla privacy. Lo ha ribadito il Garante per la protezione dei dati personali nel comminare una sanzione di 10mila euro a un Centro medico che aveva scambiato nel proprio database i dati e le informazioni sanitarie di due pazienti omonimi.
Computer dell'ospedale colpiti da ransomware, medici a carta e penna per una settimana
Il personale medico di un centro ospedaliero universitario è stato costretto ad abbandonare i computer per una settimana perchè un attacco ransomware li aveva resi inutilizzabili. Ma pur registrando "ritardi molto lunghi nelle cure", i sanitari non si sono dati per vinti e hanno proseguito le loro attività tornando al vecchio metodo "carta e matita", fino a quando i problemi tecnici non sono stati progressivamente risolti.
Consenso informato sanitario e consenso privacy, due manifestazioni di volontà riferite a due istituti giuridici differenti
I due concetti di "consenso informato" di tipo sanitario e "consenso al trattamento dei dati personali" (cd. "consenso privacy") fanno entrambi riferimento a espresse manifestazioni di volontà del soggetto dichiarante, tuttavia rappresentano due istituti giuridici nettamente differenti.
Cyberattacco all'ospedale Vanvitelli di Napoli: gli hacker chiedono il riscatto
L’azienda ospedaliera universitaria Luigi Vanvitelli di Napoli ha reso noto di essere stata vittima di un attacco informatico di tipo ransomware e che sono in corso valutazioni per definire la portata dell'attacco, oltre che la natura dei dati oggetto della violazione". Lo fa sapere l'Agenzia per la cybersicurezza nazionale che ha inviato una propria squadra di esperti presso l'ospedale napoletano per contribuire all'analisi dell'attacco e al ripristino dei sistemi impattati.
Dati sanitari dei pazienti raccolti presso 7mila medici senza anonimizzazione: società sanzionata per violazione della privacy
Il Garante privacy ha comminato una sanzione di 15mila euro a una società per aver trattato illecitamente i dati sanitari di numerosi pazienti raccolti presso circa 7mila medici di medicina generale (Mmg), senza adottare idonee tecniche di anonimizzazione.
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Privacy Day Forum 2023: il trailer della giornata
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