Visualizza articoli per tag: profilazione
Prestiti online, ora la banca può setacciare i vostri profili social
Procedure sempre più rapide e snelle per ottenere un finanziamento sul web, ma si diffondono sistemi di analisi dei profili social degli utenti basati su algoritmi di machine learning che concorrono a determinare la concessione del finanziamento, con perplessità sulla mancanza di consapevolezza degli utenti. Bernardi: "Notevoli vantaggi con i prestiti online, ma istituti di credito devono operare con trasparenza e rispettare regole del GDPR". La raccomandazione di Federprivacy: "Leggere bene le informative e tutta la documentazione disponibile, dando il proprio consenso solo se sì é certi di aver compreso tutte le condizioni."
Privacy Nutrition Labels vs Privacy Dynamic Targeting: un nuovo paper su informazioni all'interessato ed esercizio dei diritti
Mentre il modello statico ex ante, come quello ideato da Apple con le Privacy Nutrition Labels, resta ancorato a dinamiche tradizionali di somministrazione delle informazioni (sebbene tradotte in forma creativa e innovativa) e rischia di comportare anche effetti collaterali sulla libera iniziativa economica e sulla libertà di espressione degli sviluppatori, l’approccio dinamico ex post che contraddistingue le politiche di altri operatori sembra rappresentare più nitidamente il futuro della privacy. Una nuova proposta arriva dall'Istituto Italiano per la Privacy.
Profilazione degli utenti per inviare loro pubblicità personalizzata senza consenso: Tik Tok ci ripensa dopo l’altolà del Garante Privacy
Il Garante per la protezione dei dati personali manda un segnale forte a Tik Tok. L’Autorità, con un provvedimento d’urgenza adottato lo scorso 7 luglio, aveva avvertito la piattaforma che è illecito utilizzare dati personali archiviati nei dispositivi degli utenti per profilarli e inviare loro pubblicità personalizzata in assenza di un esplicito consenso.
Qwant, "siamo tutti tracciati online, ma è possibile proteggere la privacy"
La legge europea sul trattamento dei dati è molto più seria e restrittiva rispetto agli Usa. Questo anche perché l’Europa era finora rimasta indietro: non abbiamo grandi aziende che lavorano sui dati, che sono concentrate soprattutto negli Usa o in Asia. Il rischio era che aziende statunitensi potessero orientare l’opinione pubblica degli europei, e per questo l’Unione europea è corsa ai ripari. Con il Gdpr c’è stata una presa di coscienza importante, anche se da qui in avanti intelligenza artificiale, IoT, assistenti vocali, ci metternano sempre più nella condizione di subire una raccolta dei dati ancora più pervasiva”. Lo ha detto Fabiano Lazzarini, Country manager di Qwant Italy, il motore di ricerca made in Europe che non traccia le attività dei suoi utenti, nel suo intervento al settimo Privacy Day Forum, organizzato da Federprivacy a Roma proprio in concomitanza con l’inizio dell’applicazione negli Stati Ue della General data protection regulation, le nuove norme sul trattamento dei dati nell’area Ue.
Reuters Institute, con il Gdpr è calato del 32% l'uso dei cookies nei siti italiani di informazione
I siti di news europei hanno ridotto in modo sostanziale il numero di cookie utilizzati senza il consenso degli utenti dopo che il Gdpr è diventato pienamente effettivo lo scorso maggio. A svelarlo una ricerca del Reuters Institute for the Study of Journalism dell’università di Oxford, che ha censito oltre 200 siti di notizie europei ad aprile (prima del Gdpr) e poi a luglio (dopo il Gdpr).
Se guardate siti porno Facebook e Google lo sanno, anche se navigate con la modalità incognito
Sta per esplodere un allarme privacy di grandi proporzioni e ad essere coinvolti sarebbero gli utenti appassionati di siti porno ma che frequentano assiduamente anche Facebook e Google. Ebbene, secondo uno studio condotto da Elena Maris, ricercatrice Microsoft, Timothy Libert della Carnegie Mellon University, e Jennifer Henrichsen dell’University di Pennsylvania e riportato dal New York Times, sono oltre 22mila i siti a luci rosse infestati dai trackers del motore di ricerca e del social di Zuckerberg.
Shopping, basta un solo acquisto per dire addio alla privacy
I saldi sono appena iniziati e, presto o tardi, milioni italiani finiranno per dare un'occhiata alle vetrine dei negozi. Per oltre un mese i centri commerciali si trasformeranno in una calamita che, però, non è solo in grado di attrarre appassionati di shopping e clienti a caccia di occasioni imperdibili, ma anche i loro dati.
Smart tv e assistenti vocali sotto accusa: "Registrano e trasmettono a terzi dati sensibili a terze parti"
Privacy sotto attacco anche sul divano di casa. Colpa degli elettrodomestici smart, dispositivi “intelligenti” in grado di connettersi a Internet. A rivelarlo sono due studi indipendenti: uno della Northeastern University di Boston e dell’Imperial College di Londra, l’altro dell’Università di Princeton. Gli apparecchi trasmetterebbero infatti i nostri dati sensibili alle cosiddette «terze parti» - aziende interessate a profilare gli utenti per confezionare inserzioni su misura - con molta meno trasparenza del necessario.
Spotify vuole ascoltare i nostri dialoghi e perfino i rumori di fondo per proporci le canzoni più adatte al nostro umore
Spotify vuole conoscerci al meglio. E per farlo vuole capire cosa succede attorno a noi mentre ascoltiamo le nostre canzoni preferite. Il colosso svedese dello streaming sta studiando un sistema per catturare le informazioni sonore attraverso i dispositivi in cui è in uso la sua app. L’obiettivo ufficiale è decifrare emozioni e situazioni dell’utente in un preciso momento per affinare l’algoritmo che seleziona tracce, album, artisti e playlist da suggerire. In sintesi, tracciare un identikit più preciso. Con tutti i dubbi del caso in merito alla privacy di chi preme il pulsante “play”.
Stop ai cookies, privacy “by default” e utenti meno spiati sul web con Firefox
Tra fastidiosi banner che ci chiedono un consenso che di fatto non può essere negato se vogliamo proseguire la navigazione su un sito e la continua visualizzazione di annunci pubblicitari mirati in base ai nostri gusti e alle nostre abitudini di consumo mentre navighiamo in internet, quella sensazione di essere spiati e vessati in ogni nostro click adesso potrebbe finire per davvero.
Galleria Video
Caffè Privacy: il consenso
Cerca Delegato

Newsletter
#Federprivacy su Twitter
-
Federprivacy #Cyberbullismo: il 47% dei giovani se ne rende responsabile per divertirsi a mettere in ridicolo gli altri… https://t.co/QzjaI8vfcY
Federprivacy Il #Garante della #Privacy blocca l'#app '#Replika': viola il #GDPR #minori # https://t.co/3hFG3SrBMm https://t.co/3ABJt8Kb92
Federprivacy Non basta la lesione della privacy per il riconoscimento del risarcimento del danno da perdita di affari… https://t.co/2F9FfM9EaK
Federprivacy Il crash dell’hard disk contenente le scritture contabili può costare caro all'imprenditore https://t.co/FEeC9gRPkz https://t.co/i5LJgGAGrk
Federprivacy Pedopornografia, non è in sé la navigazione online a determinare il reato ma la materiale disponibilità dei file an… https://t.co/TSXWTqdhA9
Federprivacy Controlli biometrici negli stadi leciti solo con leggi specifiche https://t.co/1AzRh4UEu6 https://t.co/qdP5FG7XvS
DottEmanueleT Sui siti web sono illegittime le caselle precompilate con il consenso per i cookie spacciando per ‘tecnici’ quelli… https://t.co/ufVvFFiuqu
intrusa_io RT @Federprivacy: Sui siti web sono illegittime le caselle precompilate con il consenso per i cookie spacciando per ‘tecnici’ quelli non es…
Federprivacy Introduzione al prossimo avvio del whistleblowing formato europeo e riflessioni sul nuovo canale orale per le segna… https://t.co/4Wtea8DOsM
il_frizzo L'avvocato Marco Pagliara designato delegato territoriale di Federprivacy https://t.co/Q136ntli2a https://t.co/E2X9m3i2zR
Federprivacy Sui siti web sono illegittime le caselle precompilate con il consenso per i cookie spacciando per ‘tecnici’ quelli… https://t.co/BGe0enw3CO
massimo_tw @Federprivacy @BNLBNPParibas_ @guidoscorza @GPDP_IT @Nicola_Bernardi @marioio2012 La privacy che ad oggi non esiste… https://t.co/zHkMukhUGs
Federprivacy Ieri il convegno "La #privacy che verrà" con gli interventi di Elena Goitini CEO di @BNLBNPParibas_, @guidoscorza… https://t.co/GHQqP7m6Yu
SecSolution Oltre il 70% delle aziende considera la privacy un valore aggiunto #Federprivacy… https://t.co/78na2lHWWT
massimo_tw @Federprivacy Mi tengo ben stretta la mia auto un po' datata, ma priva di queste tecnologie di tracciamento 🤷♂️
Argomenti in evidenza