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Garante Privacy, no a invio newsletter promozionali senza consenso
No alle newsletter promozionali senza consenso. È quanto ha riaffermato il Garante per la privacy affrontando il caso di un utente che lamentava la ricezione sulla propria mail di una newsletter a carattere promozionale proveniente dall’indirizzo di posta elettronica di una società che opera nell’e-commerce di articoli medicali.
Garante Privacy, proroga delle autorizzazioni generali
Prorogate le autorizzazioni generali adottate dal Garante per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari. Sono interessati, tra gli altri, datori di lavoro, organismi e professioni sanitarie, associazioni ed enti no profit, professioni liberali ed investigatori privati. Per i soggetti interessati dalle autorizzazioni generali, il trattamento delle particolari categorie di dato continua, dunque, a dover rispettare, fino a nuovo ordine, le autorizzazioni stesse, che sono compatibili con il nuovo regolamento europeo sulla privacy n. 2016/679.
Garante Privacy, triplicate le ispezioni con oltre 9 milioni di euro di sanzioni riscosse
In un momento storico caratterizzato da un ricorso sempre più massiccio alle piattaforme on line e dallo sviluppo dell’intelligenza artificiale, è un Garante per la Privacy impegnato su numerosi fronti quello che emerge dalla presentazione della Relazione annuale delle attività svolte lo scorso anno dall'Autorità presieduta da Pasquale Stanzione.
Garante Privacy: +56% i provvedimenti e oltre 13 milioni di euro di sanzioni riscosse lo scorso anno. Boom di notifiche di data breach
Sono stati 448 i provvedimenti collegiali adottati nel 2021 dal Garante per la protezione dei dati personali, con un aumento di oltre 56% rispetto all’anno precedente. I provvedimenti correttivi e sanzionatori sono stati 388, mentre le sanzioni riscosse sono state di circa 13 milioni 500 mila euro. Questi alcuni dei numeri emersi dalla Relazione Annuale dell’Autorità presieduta da Pasquale Stanzione.
Garante Privacy: 11 milioni di multa a cinque società money transfer
Sanzioni per oltre 11 milioni di euro sono state comminate dal Garante privacy a cinque società che operano nel settore del money transfer per aver usato in modo illecito i dati personali di più di mille persone inconsapevoli. Le gravi violazioni sono emerse nel corso di un’indagine della Procura di Roma.
Garante Privacy: disponibile la procedura per la comunicazione dei dati di contatto del Data Protection Officer
In base all'articolo 37, paragrafo 7 del Regolamento UE/2016/679 occorre che i soggetti pubblici e privati comunichino al Garante per la protezione dei dati personali il nominativo del Responsabile della Protezione dei dati, se designato. Questa disposizione mira a garantire che le autorità di controllo possano contattare il Responsabile della Protezione dei Dati in modo facile e diretto, come chiarito nelle Linee guida sui Responsabili della Protezione dei Dati (RPD) adottate dal Gruppo Articolo 29 (WP 243 rev. 01 - punto 2.6).
Garante Privacy: lo scorso anno 1443 data breach notificati, 147 ispezioni e 232 provvedimenti
L'Autorità Garante per la protezione dei dati personali ha presentato oggi la Relazione annuale sulla propria attività svolta nel 2019. La cerimonia, che si è svolta in forma ridotta per motivi connessi all’emergenza sanitaria da Covid-19, è stata trasmessa in diretta streaming attraverso la web tv della Camera, sul sito del Garante, e sul sito di Federprivacy.
Garante Privacy: pianificate 100 ispezioni, ma poche le società pronte al test di conformità al Gdpr
Cento e più ispezioni nell'agenda 2019 del Garante della privacy. Primi nella lista dei titolari dei trattamenti da visitare troviamo banche, chi tratta dati sanitari, chi usa le carte fedeltà. I settori su cui si concentrerà l'attenzione ispettiva del Garante sono: istituti di credito, sanità, sistema statistico nazionale (Sistan), Spid, telemarketing, carte di fedeltà, grandi banche dati pubbliche.
Garante Privacy: sanzionato medico che aveva utilizzato i dati dei suoi ex pazienti per propaganda elettorale
L’Autorità per la privacy ha comminato una sanzione di 16mila euro a un medico che ha utilizzato gli indirizzi di circa 3.500 ex-pazienti per inviare lettere a sostegno di un candidato alle elezioni politiche regionali del 4 marzo 2018, senza che gli interessati avessero espresso alcun specifico consenso a riguardo.
Garante Privacy: sanzioni +116%. Banche, dati sanitari, e carte fedeltà sotto la lente dell'Autorità
Istituti di credito, sanità, sistema statistico nazionale (Sistan), Spid, telemarketing, carte di fedeltà, grandi banche dati pubbliche. Sono questi i settori sui quali nei prossimi mesi punterà la sua lente il Garante per la protezione dei dati personali contenuti nel piano ispettivo per il primo semestre 2019 approvato nelle scorse settimane.