A Torre del Lago Puccini il Fly Meet 2025, evento patrocinato da Federprivacy su sicurezza, investigazioni, e soccorso in ambito aeronautico
Il 12 luglio si svolgerà a Torre del Lago Puccini (Lucca) l'incontro “Fly Meet 2025 - Sicurezza investigazioni e soccorso in ambito aeronautico”, evento patrocinato da Federprivacy che si pone l’obiettivo di introdurre un nuovo approccio di security e forensic in ambito aviatorio incentrato sul “data treatment” attingendo dalle esperienze storiche.

Nell’ambito delle attività della cosiddetta aviazione leggera civile, come in quelle dei crescenti settori degli Ultra Leggeri Motorizzati (ULM) e degli Aeromobili a Pilotaggio Remoto (ARP), quando si affronta il tema della sicurezza è infatti posto particolare accento su ciò che riguarda la navigazione aerea con le sue specifiche di gestione del volo e delle comunicazioni.
In particolare, Fly Meet 2025 avrà come oggetto la pianificazione delle rotte di volo e il data treatment: dall’epoca degli storici idrovolanti Dornier Do X e Savoia Marchetti S55 ad oggi.
Il piano di volo, documentando le operazioni di pianificazione preventive, è infatti considerato un elemento cardine per la navigazione aerea stessa che, comunque, resta soggetta a possibili cambi di rotta in itinere qualora incombano insistenze impreviste quali, ad esempio, variazioni metereologiche.
Con il perfezionamento del piano di volo, di fatto, si consolida un’entità ex novo costituita dal pilota e dal suo velivolo; entità al centro della quale, fuori da qualunque disquisizione, in cui quest’ultimo si individua quale soggetto “interessato” di cui alle definizioni ex art 4. del Regolamento UE 679/2016 (GDPR) e correlati.
In relazione ai principi del GDPR, la particella aereo-pilota è quindi parte viva al centro delle attività di navigazione aerea con duplice ruolo: passivo (quando, ad esempio, viene solamente annotata o richiamata in note burocratiche) ed attivo (ogni qual volta viene adottata funzionalmente per l’autenticazione ai più diversi servizi quali, ad esempio, comunicazioni radiofoniche, Elettronic Flight Bag od altre suite software per la gestione del volo).
L'evento, che si svolgerà presso il prestigioso auditorium della Fondazione Simonetta Puccini, è promosso dalla Scuola di Volo Girofly ASD in collaborazione con Legal & Forensic, Team S55 del Politecnico di Torino.
Tra i relatori della giornata, interverrà anche Ermanno Spano, membro del Gruppo di lavoro Federprivacy per le investigazioni e la videosorveglianza.
(Nella foto: Ermanno Spano, membro del Gruppo di lavoro Federprivacy per le investigazioni e la videosorveglianza)
Dopo la prima parte a Lucca, una seconda fase dell'evento si svolgerà a Torino il prossimo 9 novembre. In breve, l’evento, senza fine di lucro, di esordio per un prosieguo di attività volta all’accrescimento di conoscenza e coscienza nel settore aeronautico, attinge dalla storicità di attività Aviatorie avvenute in Versilia e da esperienze di veterani dell’Aeronautica Militare Italiana che, negli anni ’80, hanno avuto l’onore di rivivere la nota transvolata Atlantica.
Come punto di particolarità, è da far notare che nel palinsesto è stato dato particolare accento al più attuale problema della sicurezza del trattamento dei dati personali ed al suo impatto sempre più enfatizzato da quegli anni ’30 alla realtà odierna integrata dall’ intelligenza artificiale sulla sicurezza delle attività aviatorie e di volo in genere.
Proprio per questi ultimi aspetti, l’evento è stato valorizzato dall' Agenzia di formazione titolata per il riconoscimento delle competenze, tanto per cui a termine della giornata sarà rilasciato un attestato di partecipazione con riconoscimento di crediti formativi afferenti alla formazione obbligatoria ex GDPR in tema di privacy e data protection a coloro che rientrano in determinate categorie quali, tra altri, gli aderenti a Federprivacy.
Ad ogni buon fine, Fly Meet 2025 è già stato recepito e valorizzato, tra gli altri, anche dalla rivista specialistica JP4 Mensile di Aerospazio ed Aeronautica.







