NEWS

Whistleblowing e canale esterno di segnalazione: alcuni aspetti da approfondire che il Data Protection Officer deve supervisionare

Il Dlgs 24/2023 di recepimento della Direttiva UE 1937/2019 sul whistleblowing, che è stato di recente aggiornato con riguardo agli illeciti cui è applicabile (quelli relativi ai mercati delle cripto-attività come previsto dal Dlgs 129/2024 di adeguamento delle norme nazionali al Regolamento UE 1114/2023 - cd. MICA), mette a disposizione del whistleblower oltre al canale interno di segnalazione – gestito dalla organizzazione presso cui è localizzato l’illecito - anche la possibilità di ricorrere al canale esterno di segnalazione; sia quello interno che quello esterno devono consentire la segnalazione nelle forme scritta (anche in modalità informatiche) e orale.

Note sull'Autore

Pasquale Mancino Pasquale Mancino

Componente del Gruppo di Lavoro per la privacy nella Pubblica Amministrazione. Nota: Le opinioni espresse sono a titolo esclusivamente personale e non coinvolgono l’Ente di appartenenza dell’autore

Prev Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Dlgs 138/2024 che recepisce la Direttiva UE Nis2
Next Data breach: l'adempimento della notifica al Garante non va preso sottogamba

TV9, il presidente di Federprivacy alla trasmissione 9X5

Mappa dell'Italia Puglia Molise Campania Abruzzo Marche Lazio Umbria Basilicata Toscana Emilia Romagna Calabria

Rimani aggiornato gratuitamente con la nostra newsletter settimanale
Ho letto l'Informativa Privacy