NEWS

Ripresa mentre beve l'aperitivo con l'amante finisce nel video di un cantante famoso: la casa discografica paga i danni

Ripresa mentre beve l'aperitivo con l'amante finisce nel video di un cantante famoso: la casa discografica paga i danni

La casa discografica paga i danni per violazione della privacy alla signora ripresa in un video di cantante famoso mentre sta mano nella mano, in una romantica serata napoletana, con un uomo che non è suo marito. Una relazione extraconiugale diventa così di dominio pubblico, in una zona nella quale il dvd venduto anche in abbinata con la rivista Sorrisi e Canzoni Tv, era andato a ruba. Nella stessa provincia in cui abitava la signora e dove le persone sono curiose.

Attacco Ransomware a MediaWorld: sistemi bloccati e richiesta di riscatto da 50 milioni di euro

Attacco Ransomware a MediaWorld: sistemi bloccati e richiesta di riscatto da 50 milioni di euro

Qualche giorno fa era toccato al gigante delle patatine, San Carlo. Ora è il turno di MediaWorld, nota catena di elettronica di consumo. Gli attacchi ransomware sono ormai cronaca quotidiana, e i gruppi cybercriminali lavorano senza sosta per colpire aziende di ogni genere. I server di MediaWorld – società che è di proprietà della tedesca MediaMarkt - secondo quanto ricostruito dalla piattaforma olandese RTL Nieuws, sarebbero stati colpiti durante lo scorso weekend. E il gruppo criminale autore dell'attacco sarebbe quello soprannominato Hive, lo stesso che qualche settimana fa ha preso in ostaggio i server di alcune reti ospedaliere americane bloccando del giorno visite ed esami.

Ricette mediche appese fuori dalla finestra con le mollette da bucato, il Garante Privacy sanziona un medico

Ricette mediche appese fuori dalla finestra con le mollette da bucato, il Garante Privacy sanziona un medico

Aveva appeso le ricette mediche con le mollette da bucato fuori dalla finestra dello studio, situato al piano terra su una pubblica via, rendendo così visibili a chiunque il nome degli assistiti e il contenuto delle prescrizioni. Per aver adottato questa singolare modalità di consegna delle ricette il Garante per la protezione dei dati personali ha ingiunto a un medico il pagamento di una sanzione di 10mila euro.

Chi vi aggiunge ad un gruppo su WhatsApp senza il vostro consenso può essere sanzionato per violazione della privacy

Chi vi aggiunge ad un gruppo su WhatsApp senza il vostro consenso può essere sanzionato per violazione della privacy

Sarà probabilmente capitato almeno una volta anche a voi di essere aggiunti a un gruppo di WhatsApp senza che nessuno ve ne chieda il permesso, e non sempre l’amministratore che vi include vi fa una gradita sorpresa. D’altra parte l’app di messaggistica di Facebook neanche vi facilita nell’evitare tali ingerenze nella vostra sfera privata che talvolta possono risultare pure fastidiose, perché per impostazione predefinita chiunque possieda il vostro numero di telefono può aggiungervi in un gruppo da questo amministrato. Ma in certi casi chi vi inserisce nel proprio gruppo senza chiedervi il consenso può essere sanzionato per violazione della privacy.

Cassazione: il datore di lavoro può controllare dalla navigazione internet del pc aziendale se il dipendente lavora

Cassazione: il datore di lavoro può controllare dalla navigazione internet del pc aziendale se il dipendente lavora

Dopo l'introduzione del Jobs Act, non è più vietato tracciare la "navigazione" su internet del lavoratore ai fini di una contestazione disciplinare. Prima del Dlgs n. 151/2015 invece l'utilizzo dei controlli a distanza era rigidamente limitato alle esigenze di sicurezza e tutela del patrimonio aziendale.  Lo ha chiarito la Cassazione con sentenza n. 32760/2021, respingendo il ricorso di una nota azienda del settore della moda nei confronti di un dipendente sanzionato con un giorno di sospensione dal lavoro e dallo stipendio per aver navigato nella settimana prima di Natale su siti commerciali durante l'orario di lavoro.

Escalation di attacchi cyber: +24% di attacchi gravi, di cui il 74% con effetti molto critici o devastanti

Escalation di attacchi cyber: +24% di attacchi gravi, di cui il 74% con effetti molto critici o devastanti

I primi sei mesi del 2021 mostrano un aggravamento della situazione sul fronte della sicurezza cyber: lo evidenziano i dati della nuova edizione del Rapporto Clusit 2021. Per il primo semestre di quest'anno sono stati analizzati 1.053 gli attacchi cyber gravi, ovvero con un impatto sistemico in diversi aspetti della società, della politica, dell’economia e della geopolitica.

Tavola rotonda su privacy e intelligenza artificiale nel mondo del lavoro

Mappa dell'Italia Puglia Molise Campania Abruzzo Marche Lazio Umbria Basilicata Toscana Emilia Romagna Calabria

Rimani aggiornato gratuitamente con la nostra newsletter settimanale
Ho letto l'Informativa Privacy