NEWS

Visualizza articoli per tag: risarcimenti

Il risarcimento del danno alla privacy non deve lievitare per il solo fatto che a ledere la privacy sia un professionista tenuto a rispettare le norme sull'obbligo di segreto professionale sui dati dei clienti (come un commercialista). È quanto affermato dalla terza sezione della Corte di giustizia dell'Unione Europea (Cgue) con la sentenza del 20/6/2024 resa nella causa n. C-590/22.

Etichettato sotto

Secondo la sentenza della Corte di giustizia dell’Unione europea sulla causa C-340/21 l’esposizione di dati personali al rischio di utilizzo abusivo può costituire in sé un danno immateriale. 

Etichettato sotto

La banca non deve rimborsare al cliente vittima di phishing le somme sottrattegli dal conto corrente se dimostra la sua condotta «fortemente imprudente» nell’aver comunicato al truffatore le credenziali di accesso. Lo ha precisato il Tribunale di Roma con la sentenza 16588 del 15 novembre scorso.

Etichettato sotto

La Walt Disney Company dovrà pagare 10 milioni di dollari per chiudere un' indagine della Federal Trade Commissione (FTC) per presunte violazioni delle leggi statunitensi sulla privacy che riguardano i minori.

Etichettato sotto

Gli interessati possono chiedere i danni immateriali all'impresa che ha subito un cyberattacco con esfiltrazione dei dati personali, anche se non sono stati ancora usati da delinquenti. A sostenere che, per avanzare una richiesta risarcitoria, non c'è bisogno di aspettare un effettivo furto dell'identità è la Corte di Giustizia Ue.

Etichettato sotto

Google si è impegnata a distruggere i dati di navigazione online di milioni di utenti nell’ambito del patteggiamento di un’azione legale che ha visto la società accusata di aver tracciato milioni di clienti a loro insaputa.

Etichettato sotto

Dalla lesione del diritto alla privacy scaturisce il diritto al risarcimento dei danni non patrimoniali solo se si dimostra la gravità e la serietà delle conseguenze patite dall'illegittima circolazione dei propri dati personali. Ciò in ossequio al principio costituzionale di solidarietà derivante dall'articolo 2 della Carta. La Cassazione, con la sentenza n. 29982/2020, ha perciò respinto la richiesta di ristoro avanzata in base alla tesi che l'illegittima diffusione di dati personali determini automaticamente un danno non patrimoniale senza necessità di dimostrare le gravi e serie conseguenze chevil titolare abbia patito.

Etichettato sotto

Niente violazione del diritto alla privacy quando un soggetto giuridico (una compagnia di assicurazioni) esegua un report sulle operazioni di sanificazione effettuate dall’Iss (Istituto superiore di sanità) tramite una ditta specializzata cui appartiene un soggetto che denunci la violazione della privacy.

Etichettato sotto

Il fatto che il Garante della protezione dei dati personali riconosca che l’interessato ha subìto una violazione della propria riservatezza, non comporta che quest’ultimo abbia automaticamente diritto ad ottenere un risarcimento del danno.

Etichettato sotto

L’affissione in bacheca di notizia già resa nota verbalmente in assemblea e subito rimossa non produce danno risarcibile. Lo ha stabilito il Tribunale ordinario di Milano con sentenza numero 7732 del 6 ottobre 2023.

Etichettato sotto
Pagina 3 di 6

Il presidente di Federprivacy al TG1 Rai

Mappa dell'Italia Puglia Molise Campania Abruzzo Marche Lazio Umbria Basilicata Toscana Emilia Romagna Calabria

Rimani aggiornato gratuitamente con la nostra newsletter settimanale
Ho letto l'Informativa Privacy