Visualizza articoli per tag: giornalismo
Interventi d’urgenza del Garante Privacy per bloccare le varie pubblicazioni delle chat intime tra preside e studente
Il Garante per la protezione dei dati personali ha disposto, in via d’urgenza, il “blocco” provvisorio di ogni ulteriore diffusione, anche on line, dei contenuti dei messaggi acquisiti e presentati, come loro trascrizione, in alcuni articoli pubblicati da “la Repubblica” riguardanti la relazione intima che sarebbe intercorsa tra la dirigente di un liceo romano ed uno studente dello stesso istituto.
Inviolabile la mail aziendale dei giornalisti
Il giornale non può aprire l'account di posta elettronica aziendale dei giornalisti. Anche dopo il Jobs Act il datore è legittimato a raccogliere informazioni dagli strumenti che il dipendente usa per svolgere la prestazione soltanto se rispetta le norme del codice privacy e dello statuto dei lavoratori, come modificate dal decreto legislativo 151/15: diversamente compie un illecito trattamento di dati personali.
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L'Ordine dei giornalisti del Lazio colpito da un ransomware
L'Ordine dei Giornalisti di Roma e del Lazio è stato colpito da un attacco informatico che potrebbe aver compromesso i dati personali di migliaia di professionisti. La conferma è arrivata con una PEC inviata agli oltre 20mila iscritti e con un avviso pubblicato sul sito ufficiale, firmati dal presidente Guido D'Ubaldo.
La cessione dell’archivio giornalistico fa perdere le deroghe alla privacy
Il 27 novembre il Garante ha inviato un avvertimento formale a Gedi Gruppo Editoriale in relazione a possibili violazioni della normativa in materia di protezione dei dati personali. Gedi non avrebbe considerato l’esistenza, nei contenuti trasferiti a OpenAI, anche di dati sensibili e di dati relativi a condanne penali e a reati, che godono di una tutela rafforzata.
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La diffusione del video del neonato abbandonato? un indicatore dello ‘stato di salute’ della privacy nel nostro Paese
Proprio nel giorno del Data Privacy Day, ovverosia la giornata europea della protezione dei dati personali, telegiornali e testate online hanno pubblicato un video delle telecamere di sicurezza in cui una donna abbandona un neonato al pronto soccorso di Aprilia. Quanto accaduto fornisce una rappresentazione plastica dello stato di salute della privacy nel nostro Paese.
L’archiviazione giornalistica prevale sul diritto all’oblio: la carta baluardo della 'memoria collettiva'
La Corte di Cassazione ha di recente affrontato un tema particolarmente spinoso, declinando i principi utili per bilanciare il diritto all’oblio con quello alla cronaca. La decisione nasce da una vicenda piuttosto comune: un soggetto che aveva patteggiato una condanna ad otto mesi per truffa in pubbliche forniture (dispositivi medicali) adiva l’Autorità Giudiziaria citando in giudizio la testata giornalista online sulla base della persistenza in rete della notizia di cronaca relativa.
L’archiviazione non impone la cancellazione dal web
Diritto di cronaca batte riforma penale uno a zero. Se la notizia disponibile sul web è aggiornata correttamente, dando conto dell’archiviazione di un procedimento penale, e riguarda un personaggio pubblico non c’è ragione di deindicizzarla.
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L’Ordine Giornalisti del Lazio sensibilizza le testate sul rispetto delle norme sulla privacy
L’Ordine Regionale dei Giornalisti del Lazio primo in Italia a deliberare nella seduta del 10 gennaio scorso un importante provvedimento per tutelare le testate giornalistiche in tema di trattamento dei dati personali.
Mass media, siti web e social i settori più colpiti dai provvedimenti del Garante
Lavoro e sanità sono i settori con più sanzioni privacy nel primo semestre 2023. Se, però, alle sanzioni si sommano prescrizioni e ammonimenti del Garante, la prima piazza è occupata dal giornalismo, seguito da Internet e social.
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Neonato abbandonato ad Aprilia, il richiamo del Garante della Privacy sul video della mamma
Telegiornali e testate on line hanno pubblicato il video delle telecamere di sicurezza in cui una donna abbandona un neonato davanti al Pronto soccorso di Aprilia. il richiamo del Garante sul video della mamma.
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Siamo tutti spiati? il presidente di Federprivacy a Cremona 1 Tv
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