NEWS

Figli nati con la maternità surrogata, non ledono il diritto alla vita privata e familiare le norme italiane che ne vietano la trascrizione

Non ledono il diritto alla vita privata e familiare le norme italiane che vietano la trascrizione degli atti di nascita dei bambini nati all’estero con la gestazione per altri, nei quali è indicato il genitore di intenzione. La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo riunisce i ricorsi presentati da diverse coppie omosessuali ed eterosessuali, che contestavano il rifiuto opposto dalle autorità italiane di trascrivere nei registri dell’anagrafe i certificati di nascita esteri di bambini legalmente concepiti in altri stati. Veto che, ad avviso dei ricorrenti, lede l’articolo 8 della Convenzione Europea sui Diritti Umani, sul diritto al rispetto della vita privata e familiare.

Figli nati con la maternità surrogata, legittimo il no alla trascrizione

Fonte: Il Sole 24 Ore - di Patrizia Maciocchi

Note Autore

FederPrivacy FederPrivacy

Federprivacy è la principale associazione di riferimento in Italia dei professionisti della privacy e della protezione dei dati personali, iscritta presso il Ministero dello Sviluppo Economico ai sensi della Legge 4/2013. Email: [email protected] 

Prev Le immagini registrate e conservate in sistemi di videosorveglianza urbana rientrano nella nozione di ‘documento amministrativo'
Next Il cliente ha sempre diritto di conoscere la data e le ragioni per cui i suoi dati sono stati consultati dal personale della banca

Cyber e Privacy Forum 2023, il trailer dell'evento

Mappa dell'Italia Puglia Molise Campania Abruzzo Marche Lazio Umbria Basilicata Toscana Emilia Romagna Calabria

Rimani aggiornato gratuitamente con la nostra newsletter settimanale
Ho letto l'Informativa Privacy