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Con l’intelligenza artificiale rischio di diffusione video e fake news che prendono di mira personaggi politici alla vigilia delle elezioni, e che possono diventare rapidamente virali a causa di migliaia di like e condivisioni sui social da parte di utenti spinti da indignazione o trascinati dall’emotività di divulgare un presunto scoop. Bernardi: “Attenti a non diventare involontariamente complici di massicce campagne di disinformazione”

Le recenti innovazioni nell’ambito dello sviluppo di intelligenze artificiali (di seguito anche “IA”) stanno portando all’interno della realtà di tutti i giorni quello che fino a pochi anni fa era solo fantascienza. Avere a portata di mano un “cervello elettronico” in grado svolgere non solo attività manifatturiere, ma anche di prestazione d’opera intellettuale, come ad esempio redigere e leggere contratti o scrivere articoli di giornale, può non tanto sostituire l’attività umana, quanto rafforzarla, moltiplicandone esponenzialmente la produttività.

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Ecco perchè non è una buona idea per chi usa le app di dating lasciare che un algoritmo – chiunque ci sia dietro – arrivi a conoscere così bene le nostre emozioni, i nostri desideri più intimi e il nostro cuore.

Per chi deve ricorrere ad un finanziamento, pare proprio che si stia avviando verso il tramonto l'epoca della burocrazia fatta di buste paga e dichiarazioni dei redditi da presentare insieme ad altra documentazione con le varie lungaggini che ancora comportano le procedure tradizionali prima di ottenere risposta dall'istituto di credito a cui ci si rivolge.

Un’inchiesta rivela che i robot aspirapolvere Deebot raccoglierebbero un’enorme quantità di informazioni (inclusi video, foto, e registrazioni vocali) dalle abitazioni dei clienti in cui sono installati, dati che verrebbero poi utilizzati per addestrare l’intelligenza artificiale dell’azienda. Opportuno valutare la sicurezza e la protezione dei dati degli apparecchi di domotica installati in casi o in ufficio.

L'intelligenza artificiale ha trasformato il mondo del lavoro, introducendo strumenti sempre più sofisticati per il monitoraggio delle attività dei dipendenti. Ma fino a che punto è lecito ed accettabile sorvegliare i lavoratori? Una recente sanzione per "sorveglianza eccessiva" offre uno spunto per riflettere sui limiti giuridici ed etici dei controlli sul lavoro.

L’Italia e l’Europa sono da sempre un motore propulsore dell’economia e della società: una leadership ed eccellenza che possiamo riscontrare già nel primato dell’adozione dell’Artificial Intelligence Act, che coniuga la visione strategica di favorire lo sviluppo tecnologico, con la centralità della persona umana, in un bilanciamento che deve garantire nel lungo periodo, il well-being e la fiducia.

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Codici di condotta, diritto di opposizione contro lo strapotere degli algoritmi e portabilità dei dati grezzi (che sono ricalcolati dalle macchine e vanno a comporre masse enorme di informazioni): è la trilogia delle tutele contro i pericoli dei big data messa in campo dal regolamento Ue sulla protezione dei dati n. 2016/679 (Gdpr), illustrata nell'indagine conoscitiva appunto sui big data, condotta congiuntamente dall'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, dall'Autorità garante della concorrenza e del mercato e dal Garante per la protezione dei dati personali.

Il termine big data ("grandi masse di dati" in inglese), o megadati, indica genericamente una raccolta di dati così estesa in termini di volume, velocità e varietà da richiedere tecnologie e metodi analitici specifici per l'estrazione di valore o conoscenza. Il termine è utilizzato in riferimento alla capacità di analizzare ovvero estrapolare e mettere in relazione un'enorme mole di dati eterogenei, strutturati e non strutturati, allo scopo di scoprire i legami tra fenomeni diversi (ad esempio correlazioni) e prevedere quelli futuri.

In Brasile Meta non può addestrare la sua intelligenza artificiale basandosi sui dati degli utenti Facebook, Messenger e Instagram. Lo ha stabilito l'Autorità Nazionale per la Protezione dei Dati con una misura preventiva che "determina la sospensione immediata in Brasile della validità della nuova politica sulla privacy della società Meta".

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Ansa: presentato alla Camera il libro 'Smetti di farti spiare difendi la tua privacy'

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