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Agenzia delle Entrate e Riscossione, si configura una violazione della privacy se il terzo pignorato è in realtà estraneo
Un signore affitta un immobile ma non paga le tasse. L’Agenzia delle Entrate e Riscossione vuole recuperare le somme ed effettua il pignoramento dei canoni di locazione che gli inquilini dovrebbero versare al locatore, individuandoli come terzi. Peccato, però, che il contratto di locazione è terminato da tempo e, addirittura, l’uomo ha venduto l’immobile.
Commette il reato di diffamazione l'amministratore di condominio che diffonde a terzi informazioni sulla morosità altrui
E' diffamazione rendere noto a terzi lo stato di morosità altrui. Infatti, l'amministratore di condominio deve sempre tutelare la privacy dei condòmini con riferimento ai loro dati personali sui pagamenti delle spese condominiali, di cui abbia conoscenza in ragione del suo mandato professionale. Lo ha stabilito la Cassazione con la sentenza 22184 del 5 settembre 2019, con la quale i giudici hanno dichiarato inammissibile il ricorso presentato da un amministratore di condominio e del suo avvocato contro la sentenza d'appello che li aveva ritenuti responsabili in solido e li aveva condannati al pagamento di un risarcimento del danno a un condomino.
La finanziaria invia un sms di sollecito al coniuge di un cliente in ritardo con i pagamenti. Sanzione del Garante per violazione della privacy
La banca o la finanziaria non possono far conoscere a familiari, colleghi di ufficio o vicini di casa di un debitore la situazione di insolvenza in cui versa. Un simile comportamento, tenuto a volte per esercitare indebite pressioni sul debitore e conseguire il pagamento della somma dovuta, viola il principio di liceità nel trattamento dei dati personali. Lo ha ribadito il Garante per la privacy nell’ordinare ad una finanziaria il pagamento di una sanzione di 10mila euro per aver inviato sms al coniuge di un cliente in ritardo con i pagamenti.
Necessario rispettare la privacy del condòmino moroso quando i suoi dati vengono comunicati al legale incaricato per il recupero del credito
ll recupero dei crediti condominiali rappresenta una delle attività più sensibili sotto il profilo del trattamento dei dati personali, in quanto implica la gestione di informazioni relative a morosità, situazioni patrimoniali e inadempimenti. Le Linee guida 2025 del Garante offrono un importante chiarimento su questo tema.
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Tavola rotonda su privacy e intelligenza artificiale nel mondo del lavoro
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