NEWS

Demolizioni, no ai ricorsi per ragioni di privacy

Maggiore libertà nelle demolizioni e ricostruzioni nei centri storici, eliminando l’ostilità spesso gratuita dei vicini, che contestino le altezze di locali sottotetto diventati residenze. Lo sottolinea il Tar Parma con la sentenza 332/2022, svincolando gli interventi nei centri storici da controlli svolti dai vicini che impugnino i titoli edilizi rilasciati chi intende ristrutturare, lamentando l’aggravarsi delle condizioni di vivibilità a causa del moltiplicarsi di sguardi indiscreti.

Maggiore libertà nelle demolizioni e ricostruzioni, ma la privacy non è una scusa

Note Autore

Federprivacy Federprivacy

Federprivacy è la principale associazione di riferimento in Italia dei professionisti della privacy e della protezione dei dati personali, iscritta presso il Ministero dello Sviluppo Economico ai sensi della Legge 4/2013. Email: [email protected] 

Prev Pedinare il vicino di casa e scattargli fotografie di nascosto configura il reato di molestie e stalking
Next Il diritto per i lavoratori a non essere discriminati a causa dell’orientamento sessuale vale anche per gli autonomi

Privacy Day Forum 2024: intervista a Guido Scorza

Mappa dell'Italia Puglia Molise Campania Abruzzo Marche Lazio Umbria Basilicata Toscana Emilia Romagna Calabria

Rimani aggiornato gratuitamente con la nostra newsletter settimanale
Ho letto l'Informativa Privacy