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Demolizioni, no ai ricorsi per ragioni di privacy

Maggiore libertà nelle demolizioni e ricostruzioni nei centri storici, eliminando l’ostilità spesso gratuita dei vicini, che contestino le altezze di locali sottotetto diventati residenze. Lo sottolinea il Tar Parma con la sentenza 332/2022, svincolando gli interventi nei centri storici da controlli svolti dai vicini che impugnino i titoli edilizi rilasciati chi intende ristrutturare, lamentando l’aggravarsi delle condizioni di vivibilità a causa del moltiplicarsi di sguardi indiscreti.

Maggiore libertà nelle demolizioni e ricostruzioni, ma la privacy non è una scusa

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