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Quasi 56 milioni di euro di sanzioni nel primo anno del Gdpr in Europa

Quasi 56 milioni di euro di sanzioni irrogate nel primo anno per violazioni del Gdpr in Europa. Ed è stata la Francia il paese che ha sanzionato di più le aziende per violazioni del regolamento europeo sulla privacy, entrato in vigore lo scorso anno. L'Italia, invece, in questa classifica, è risultata essere quinta per sanzioni emesse ai sensi del Gdpr, preceduta da Danimarca, Polonia, Portogallo e Francia, che guida la classifica con la sanzione emessa contro Google.

 

Secondo una survey diffusa oggi a Roma in occasione Roma dell’evento “A un anno dal Gdpr, cosa è successo e cosa succederà” dallo studio legale internazionale DLA Piper, prendendo in considerazione il periodo fra la fine di maggio 2018 e la fine di gennaio 2019, guidavano la classifica sul numero di notifiche di violazioni di dati personali (data breach), l’Olanda con 15.000, la Germania con 12.600 e 10.600 del Regno Unito.

Il numero di notifiche di data breach in Italia sfiora il migliaio secondo gli ultimi dati pubblicati dal Garante. Per quanto riguarda il numero complessivo delle decisioni emesse dai garanti europei ai sensi del Gdpr, il Paese con maggiori decisioni è la Germania, con 21 procedimenti, seguita dall’Ungheria con 7 procedimenti.

Tuttavia, per avere un'effettiva contezza di questi dati, si deve tener conto del numero elevato di procedimenti regolati dalla precedente normativa che si sono chiusi negli ultimi mesi. Le decisioni dei garanti europei ai sensi del Gdpr dei prossimi 12 mesi è probabile che saranno di gran lunga maggiori viste le numerose ispezioni che sono al momento in corso.

Fonte:Italia Oggi

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