NEWS

La beffa: dopo la denuncia di furto di un hard disk contenente dati personali arriva anche la sanzione

Non basta subire un furto e perdere i dati personali contenuti nel proprio dispositivo elettronico. Il rischio è anche quello di essere sanzionati dall'autorità dopo aver fatto regolare denuncia.

La regolare notifica di un data breach non esenta da sanzione

Lo ha chiarito il garante per la protezione dei dati personali con il provvedimento n. 5/2021. L'Arpac Campania ha denunciato sia ai carabinieri che al garante l'avvenuta sottrazione di un hard disk: usato da tutti gli operatori dell'agenzia, anche per motivi personali, conteneva numerosi dati personali.

Senza alcuna cifratura o tecnica di protezione. In pratica chi ha sottratto il dispositivo può facilmente disporre di una serie importante di dati personali anche delicati. Il garante ha ritenuto che nonostante il furto la responsabilità del titolare del trattamento resti evidente per la mancata adozione di regole preventive di sicurezza.

Il combinato disposto degli artt. 5 e 32 del regolamento europeo sulla protezione dei dati non lascia scampo. Se non proteggi il corretto trattamento dei dati personali scatta la sanzione.

Fonte: Italia Oggi del 22 aprile 2021

Note Autore

FederPrivacy FederPrivacy

Federprivacy è la principale associazione di riferimento in Italia dei professionisti della privacy e della protezione dei dati personali, iscritta presso il Ministero dello Sviluppo Economico ai sensi della Legge 4/2013. Email: [email protected] 

Prev Trafugati progetti industriali dei nuovi MacBook, gli hacker ricattano Apple chiedendo 50 milioni di dollari
Next Commissione Europea, proposta di regolamento sull'Intelligenza Artificiale

Privacy e Lavoro nell'era degli algoritmi

Mappa dell'Italia Puglia Molise Campania Abruzzo Marche Lazio Umbria Basilicata Toscana Emilia Romagna Calabria

Rimani aggiornato gratuitamente con la nostra newsletter settimanale
Ho letto l'Informativa Privacy