Dai falsi profili ai post illeciti, Google cancella 2 milioni di url
In rete crescono le discariche virtuali di rifiuti digitali. Quantità enormi di informazioni-spazzatura, che vanno ad aggiungersi all'ammasso del darkweb e del deep web, in cui è possibile trovare corpi virtuali di reati informatici e ricettazioni digitali di reati del mondo reale. Dal 2014 a oggi a Google sono arrivate dall'Europa, in virtù delle leggi sulla privacy vigenti nel Vecchio continente, oltre 990 mila richieste di cancellarePer leggere questo articolo devi essere registrato ed effettuare il login!