Le certificazioni di AICA per rispondere alle sfide dell’innovazione
In occasione dell’ultimo convegno annuale della nostra Associazione abbiamo presentato la prima certificazione al mondo delle competenze nel Quantum Computing, che sta trasformando sempre più il panorama tecnologico e scientifico aprendo nuove possibilità in diversi settori.
(Nella foto: Antonio Piva, Presidente di AICA)
Voglio partire proprio da questa novità per presentare la tavola rotonda con la quale partecipiamo all’edizione 2025 del Privacy Day Forum, intitolata “AICA lancia la sfide del futuro: competenze in AI, GDPR, Cybersecurity e Quantum Computing per i nuovi professionisti della privacy”.
Il panel che presentiamo all’interno del ricco programma di Federprivacy vuole essere infatti un momento di condivisione con esperti del settore del bagaglio di esperienze che AICA - Associazione Italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico ha accumulato fin dal 1961 nella diffusione delle competenze digitali e della cultura digitale.
Una mission che portiamo avanti grazie alle certificazioni rilasciate a professionisti di ogni settore seguendo quelle che sono le richieste e le esigenze di un mercato in continua evoluzione, trasformato da un’innovazione tecnologica che sottopone ai professionisti continue sfide. Quantum Computing, Intelligenza Artificiale, GDPR e Cybersecurity sono solo alcuni dei temi chiave che stanno guidando la trasformazione digitale in atto, sulla quale il Privacy Day Forum vuole riflettere all’insegna della sostenibilità per un’innovazione responsabile.
È proprio da questa richiesta di competenze e da questa riflessione che nascono le nostre certificazioni. Strumenti che, rispettando gli standard di certificazione europea come l'e-CF (European e-Competence Framework) – uno standard europeo per le competenze ICT (Information and Communication Technology), il Digcomp 2.2, la Direttiva (UE) 2022/2555 ed il Regolamento UE 2016/679, aiutano i professionisti a colmare il gap presente sul mercato e a diffondere quelle competenze necessarie per un uso consapevole della tecnologia.

La mission di AICA è infatti certificare le nuove competenze dei professionisti e contribuire a costruire una società inclusiva, etica e giusta, ma anche competitiva nel suo sistema economico e attenta nella valutazione dei rischi e delle opportunità cui l’innovazione tecnologica ci sottopone quotidianamente. In poche parole: costruire una società digitale e connessa, che non lasci indietro nessuno. In questo contesto la privacy ha un ruolo centrale, attorno al quale ruotano le sfide legate ai rischi e alle potenzialità dell’Intelligenza Artificiale, alla Cybersecurity, all’innovazione nel Quantum Computing, al GDPR e alle regole per la protezione dei dati personali dei cittadini.
Siamo quindi felici di partecipare a questo appuntamento organizzato da Federprivacy, che rappresenta un punto di riferimento per i professionisti della protezione dei dati personali e della privacy e che pone l’accento sull’applicazione della normativa in materia di protezione dei dati. Lo scorso anno abbiamo firmato un importante accordo di collaborazione per promuovere l'acquisizione delle conoscenze, abilità e competenze necessarie in base al Codice in materia di protezione dei dati personali e al GDPR per le attività di sicurezza dei dati e privacy in ambito ICT: una sinergia che prevede anche una scontistica sulle nostre certificazioni “Digcomp 2.2 per utente qualificato di computer”, “Protezione dati personali: GDPR, Privacy e Sicurezza”, “ICDL Artificial Intelligence” e “Quantum Cert” riservata ai soci Federprivacy e ai partecipanti al Privacy Day Forum.
(Antonio Piva, Presidente di AICA, e Nicola Bernardi, Presidente di Federprivacy, a margine del Privacy Day Forum 2024)
La partecipazione alla passata edizione del Privacy Day Forum ci ha visti protagonisti con uno stand in cui i partecipanti hanno potuto liberamente mettere alla prova le proprie conoscenze sull'Intelligenza Artificiale attraverso il nostro assessment, un sistema di autovalutazione costruito sui temi trattati nella certificazione “ICDL Artificial Intelligence”. Un esempio concreto di come le competenze digitali non siano solo una questione di acquisizione di nozioni tecniche e informatiche ma prima di tutto l’acquisizione di una consapevolezza sul loro utilizzo.








