Visualizza articoli per tag: trasferimenti
Trasferimento di dati personali all'estero, la Circolare 3-2020 di Federprivacy
Il Regolamento UE 2016/679 disciplina il trasferimento dei dati extra-UE al fine di garantire che non sia pregiudicato il livello di protezione assicurato alle persone fisiche, in relazione ai trattamenti di dati personali, quando i dati siano trasferiti a soggetti stabiliti al di fuori dello Spazio Economico Europeo e in luoghi non soggetti al diritto di uno Stato membro in virtù del diritto internazionale pubblico (le disposizioni sul trasferimento si completano combinandosi con la lettura dell'art. 3, concernente l'ambito di applicazione territoriale).
Trasferimento di dati personali all’estero in conformità al Gdpr: a maggio un corso di formazione per gli addetti ai lavori
È in programma per mercoledì 4 maggio 2022, il corso "I trasferimenti di dati all'estero", che ha l’obiettivo di fornire ai partecipanti un quadro generale aggiornato sulla disciplina del trasferimento dei dati personali all'estero per evitare le sanzioni previste dal Regolamento UE 2016/679 (Gdpr). L’incontro formativo tratta tutte le principali casistiche in cui è implicato il trasferimento dei dati personali verso Paesi terzi o organizzazioni internazionali, a analizza una disciplina che è particolarmente soggetta a principi e criteri interpretativi che presentano molte criticità che si incrociano con numerosi adempimenti e istituti previsti dal Regolamento europeo.
Trattamenti dei dati sanitari tra USA e UE, necessaria compliance per entrambe le norme secondo il principio della massima tutela
Negli USA, ad oggi, ancora non vi è una norma federale dedicata specificamente alla materia della privacy. Esistono differenze su molteplici aspetti, ma la compliance deve coprire i requisiti di entrambe le norme e tutelare i diritti delle persone, secondo il principio della massima tutela.
Ue fissa la scadenza sulla nomina di una figura di garanzia per il Privacy Shield
Continua il negoziato per migliorare il livello di efficacia della protezione dei dati personali negli Stati Uniti e nella seconda relazione della Commissione europea sono evidenziati alcuni passi in avanti ed altri di massima rilevanza ancora da compiere.