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I consumatori ora si definiscono «privacy active», e il 75% di essi non acquisterebbe prodotti da un’azienda di cui non si fida
La privacy è diventata una vera e propria esigenza per i consumatori: oltre il 75% dei consumatori non acquisterebbe prodotti da un’azienda di cui non si fida. Ad evidenziarlo, è il Consumer Privacy Survey 2024, lo studio annuale pubblicato da Cisco sulle percezioni e sui comportamenti dei consumatori in relazione alla privacy.
La ricerca di Federprivacy, in Europa ammontano a 307 milioni di euro le sanzioni per violazioni della privacy nel 2020
Sono state 341 le sanzioni per violazioni della protezione dei dati personali lo scorso anno nei 30 paesi dello SEE. Ben 133 dei 341 provvedimenti amministrativi complessivi sono stati irrogati dal garante spagnolo, ma l’autorità più severa è quella francese con 138,3 milioni di euro concentrati in soli 8 procedimenti. Nel 59% dei casi le multe riguardano trattamenti illeciti per scarsa trasparenza, mancanza di consenso o altra valida base giuridica. Bernardi: “Mercato digitale è un’opportunità ma necessario sviluppare maggiore sensibilità per i temi della privacy”. Settore più bersagliato quello delle telecomunicazioni con 69 sanzioni.
Oltre il 70% delle aziende ritiene che la privacy sia un valore aggiunto
Nonostante il difficile contesto economico le aziende continuano a investire nella privacy dei dati, con un aumento significativo della spesa: da 1,8 milioni di dollari del 2020 si è passati infatti a 2,2 milioni di dollari di quest'anno. Tuttavia il 92% degli intervistati ritiene che la propria azienda debba fare di più per rassicurare i clienti sull’utilizzo dei dati, e che le priorità delle aziende in materia di privacy sono in realtà diverse rispetto a quelle espresse dai consumatori. Questi i primi elementi che scaturiscono dalla sesta edizione del Cisco Data Privacy Benchmark Report 2023, indagine annuale a livello globale che analizza le prospettive dei professionisti sulle strategie di privacy dei dati.
Privacy, oltre 400 milioni di euro di sanzioni in Europa nel 2019
Studio di Federprivacy rileva che lo scorso anno sono state 190 le multe comminate dalle autorità per la privacy nello SEE per un totale di 410 milioni di euro. Il Garante italiano è l'authority più attiva con 30 provvedimenti, mentre la più severa è quella del Regno Unito con sanzioni per 312 milioni. Ancora all'asciutto Irlanda e Lussemburgo. Bernardi: "Fenomeno di autorità di controllo a doppia velocità". Il 44% dei casi per trattamenti illeciti di dati. Settore più colpito quello della p.a. con il 17% del totale delle multe
Pubblicata la relazione annuale della Commissione Europea sullo stato di applicazione del GDPR
Pubblicata la seconda relazione della Commissione Europea sullo stato di applicazione del regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) che permette di avere un quadro aggiornato delle varie situazioni, presenti nei vari paesi europei.
Sistan e ricerca scientifica: ok del Garante ad accesso ai dati elementari, ma con più tutele
Il Garante privacy ha dato via libera allo schema di Linee guida del Comitato di indirizzo e coordinamento dell'informazione statistica (Comstat) per l’accesso a fini scientifici ai dati elementari del Sistema statistico nazionale (Sistan), ma ha previsto misure che innalzano le tutele sui dati personali trattati.
Solo il 24% degli italiani presta sempre molta attenzione alla privacy altrui
In occasione della Giornata Mondiale della Protezione dei Dati del 28 gennaio 2025, l’Osservatorio della Fondazione per la Sostenibilità Digitale presenta il "Rapporto Privacy e Sicurezza", che rivela come la consapevolezza generale sull’importanza della protezione dei dati risulta spesso inferiore alla sua effettiva rilevanza.
Usa: truffe online da record con perdite per 12,5 miliardi di dollari, e il 44% delle vittime sono giovani adulti
Nel 2024, i cittadini americani hanno subito perdite senza precedenti a causa delle truffe online, con un totale di 12,5 miliardi di dollari sottratti, un aumento del 25% rispetto all’anno precedente. E il 44% delle segnalazioni ricevute l'anno scorso proviene da persone tra i 20 e i 29 anni, fascia d'età che sembra essere quindi maggiormente bersagliata.
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Ansa: presentato alla Camera il libro 'Smetti di farti spiare difendi la tua privacy'
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