NEWS

Sportello telematico dell’automobilista: l’Autorità per la privacy chiede maggiori garanzie

Il Garante per la protezione dei dati personali chiede maggiori garanzie per il rilascio del documento unico di circolazione e proprietà che dal 2017 sostituisce il certificato di proprietà e la carta di circolazione di un veicolo. Il rilascio del documento sarà gestito interamente in via telematica e prevede lo scambio di informazioni tra banche dati pubbliche.

Lo schema di d.p.r. predisposto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, che è volto a semplificare le procedure e gli adempimenti riferiti allo “Sportello telematico dell’automobilista” (STA), va pertanto integrato in modo da garantire adeguate misure di sicurezza e la precisa identificazione dei soggetti coinvolti e dei ruoli loro assegnati.

Nel suo parere il Garante pone l’attenzione, in particolare, sul fascicolo digitale che raccoglie i dati personali del proprietario, la situazione giuridico-patrimoniale dei veicoli ed eventuali provvedimenti amministrativi e giudiziari. Una mole di informazioni delicate e rilevanti, se si considera che ogni anno vengono rilasciati circa 10 milioni di documenti unici. Un trattamento di dati che, alla luce del nuovo Regolamento europeo, rientra tra quelli su larga scala soggetti a un regime più stringente.

L’Autorità evidenzia dunque la necessità di adottare alti livelli di sicurezza dei sistemi di trattamento, attraverso l’implementazione di misure tecniche e organizzative che consentano la massima protezione dei dati e ne garantiscano il recupero in caso di violazioni, manomissioni o perdita.

Inoltre, considerata la centralità del ruolo del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e dei soggetti coinvolti quali ACI, delegazioni dell’ACI e imprese di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto si rende necessaria la loro corretta e trasparente individuazione, così come una precisa assegnazione dei ruoli di titolare, contitolare e responsabile del trattamento.

L’Autorità chiede che tali misure necessarie per tutelare i diritti dei cittadini siano previste nello schema di decreto o nel successivo atto ministeriale da adottare previo parere del Garante, con il quale saranno definite le procedure necessarie al funzionamento dello STA.

Fonte: Garante Privacy

Note Autore

FederPrivacy FederPrivacy

Federprivacy è la principale associazione di riferimento in Italia dei professionisti della privacy e della protezione dei dati personali, iscritta presso il Ministero dello Sviluppo Economico ai sensi della Legge 4/2013. Email: [email protected] 

Prev Elezioni europee: dal Garante privacy le regole per l'utilizzo dei dati personali nella propaganda elettorale
Next Garante Privacy: sanzionato medico che aveva utilizzato i dati dei suoi ex pazienti per propaganda elettorale

10 Consigli per prenotare online le vacanze senza brutte sorprese

Mappa dell'Italia Puglia Molise Campania Abruzzo Marche Lazio Umbria Basilicata Toscana Emilia Romagna Calabria

Rimani aggiornato gratuitamente con la nostra newsletter settimanale
Ho letto l'Informativa Privacy