Domenico Laforenza
Ricercatore emerito dal CNR Area della Ricerca di Pisa e co-presidente AI4PA. Già Direttore dell’Istituto di Informatica e Telematica del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Pisa e Presidente del CNR Area della Ricerca di Pisa.
L’adozione dell’intelligenza artificiale nella pubblica amministrazione richiede un cambio di paradigma organizzativo e culturale
L’intelligenza artificiale promette di rivoluzionare la pubblica amministrazione, offrendo servizi più efficienti, personalizzati e capaci di supportare le decisioni in modo intelligente. Ma attenzione: se nella teoria tutto sembra dorato, nella pratica — soprattutto a livello locale — l’adozione dell’Ia incontra ostacoli tecnologici, normativi e, soprattutto, culturali.
Educare alla privacy nel contesto della diffusione della cultura digitale
Stante all’ultimo rapporto “Digital Economy and Society Index 2019 (DESI 2019)”, l’Italia si colloca al 24simo posto (su 28 paesi membri dell’Unione Europea, prima della Brexit) in materia di digitalizzazione; ciascun paese é valutato in base al valore di cinque indicatori che contribuiscono a determinarne la posizione in “classifica”. L’indicatore n.2 fa riferimento al “Capitale umano” ed è suddiviso in due sotto-indici: “competenze digitali di base" e "competenze avanzate in ICT”. Rispetto a questo indice, l’Italia si colloca al 26simo posto in classifica, prima delle ultime due, Romania e Bulgaria.
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Tavola rotonda su privacy e intelligenza artificiale nel mondo del lavoro
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