Visualizza articoli per tag: studi
Solo il 7% degli utenti vuole che i propri dati vengano usati dall’intelligenza artificiale, ma intanto Meta addestra i suoi algoritmi senza chiedere alcun consenso
Quasi nessuno vuole che i propri dati vengano utilizzati per addestrare l’intelligenza artificiale di Meta, che però invece di chiedere il consenso agli utenti, ha deciso unilateralmente di tirare dritto procedendo ad allenare gli algoritmi dei suoi sistemi di AI con i dati personali sostenendo di avere un “legittimo interesse” ai sensi dell’articolo 6, par. 1, lettera f), del GDPR.
Sondaggio: qual è l'età accettabile per permettere ad un minore di iscriversi da solo ad un social network?
Il provvedimento del Garante della Privacy su Tik Tok e la campagna informativa che ha attivato l’autorità per sensibilizzare i genitori a prestare particolare attenzione sull’uso dei social network da parte dei giovanissimi figli rappresentano un importante primo passo per la tutela dei minori online. Nondimeno, rimangono molte preoccupazioni e perplessità di chi ha a cuore il benessere psicofisico dei propri bambini. Per questo Federprivacy ha deciso di effettuare un sondaggio per conoscere l’opinione di chi fa il mestiere più difficile del mondo.
Tutte le preoccupazioni dei Data Protection Officer nel rapporto di Federprivacy
Tra le potenziali emergenze, è la minaccia del ransomware la più temuta dai DPO (70,4%) e il 55% di essi avverte la necessità di formarsi nel campo della cybersecurity. Ad evidenziarlo è un sondaggio condotto su oltre mille addetti ai lavori. Il 57% degli intervistati include nelle situazioni di criticità anche i trattamenti illeciti di dati personali e sono più preoccupati da una possibile ispezione del Garante della Privacy (53%) che da un’eventuale nuova pandemia (17,2%). Nel 70,8% dei casi preoccupano la sottovalutazione dei rischi sui dati, e poi l’incompetenza degli addetti che trattano dati (64%), mentre il 58% degli intervistati ammette che il pericolo potrebbe essere la non sufficiente preparazione dello stesso DPO, e il 77% di essi teme di finire sotto processo da parte del management per una criticità gestita male.
Videosorveglianza: nel 92% dei casi le telecamere violano normativa sulla privacy
Uno studio realizzato da Federprivacy in collaborazione con Ethos Academy rivela che solo nell’8% dei casi i cittadini che entrano in un esercizio pubblico dotato di videosorveglianza trovano esposto un regolare cartello. Ammonta a oltre 4 milioni di euro il valore delle sanzioni per violazioni del GDPR dovuto a non conformità delle telecamere installate, il primato alla Spagna. Sono meno della metà i progettisti e gli installatori che si rendono conto dei reali rischi sulla privacy e del pericolo sanzioni. Appena il 3% delle aziende italiane intervistate che ha un DPO o un referente privacy ha sede al sud.
White paper gratuito per chi partecipa al sondaggio su cybersecurity & privacy
Coloro che partecipano al sondaggio dell'Osservatorio di Federprivacy in modalità autenticata, nel mese di novembre riceveranno gratuitamente tramite email in anteprima esclusiva il white paper "Cybersecurity & Privacy, gap e margini di convergenza tra gli addetti ai lavori" con i commenti degli esperti.
Galleria Video
Siamo tutti spiati? il presidente di Federprivacy a Cremona 1 Tv
Cerca Delegato

