NEWS

Il Garante Privacy stabilisce i requisiti aggiuntivi per l'accreditamento degli enti di certificazione di conformità al Gdpr

Il Garante Privacy stabilisce i requisiti aggiuntivi per l'accreditamento degli enti di certificazione di conformità al Gdpr

Assenza di conflitti di interesse, adeguata formazione delle risorse umane, gestione ottimale dei reclami, verifiche periodiche sui servizi e sui prodotti certificati. Questi alcuni dei requisiti fissati dal Garante per la protezione dei dati personali per l'accreditamento degli organismi di certificazione che potranno attestare il rispetto delle norme del Regolamento europeo sulla privacy (Gdpr) da parte di imprese ed enti che trattano dati personali per fornire specifici prodotti o servizi.

Garante Privacy ai media: evitare dannose esposizioni di minori in vacanza

Garante Privacy ai media: evitare dannose esposizioni di minori in vacanza

In considerazione di alcuni episodi recentemente verificatisi di esposizione di minori sui mezzi di informazione, anche in occasione di resoconti relativi alle vacanze estive, il Garante per la protezione dei dati personali ricorda a tutti i mezzi di informazione che la normativa sulla protezione delle informazioni personali in ambito giornalistico pone specifiche garanzie a tutela dei minori.

Spetta all'Inps decidere caso per caso se comunicare i nomi di chi ha ricevuto il bonus Covid-19

Spetta all'Inps decidere caso per caso se comunicare i nomi di chi ha ricevuto il bonus Covid-19

Spetta all'Inps decidere, caso per caso, se comunicare i nomi di chi ha ricevuto il bonus Covid, previsto per le partite Iva dal decreto legge «Cura Italia». Questa la risposta, allo stesso istituto previdenziale, da parte del Garante della privacy, sintetizzata in un comunicato del Garante del 17 agosto 2020.

I deputati che chiedono il bonus Covid-19 non possono invocare la privacy

I deputati che chiedono il bonus Covid-19 non possono invocare la privacy

I deputati che hanno chiesto il bonus Covid non possono farsi scudo delle norme a protezione della riservatezza. In altre parole, non possono invocare la privacy per chiedere che il loro nome resti segreto. Lo chiarisce il Garante per la protezione dei dati personali in una nota dell’11 agosto 2020, precisando che, sulla base della normativa vigente, la privacy non è quindi d’ostacolo alla pubblicità dei dati relativi ai beneficiari del contributo laddove, come in questo caso, da ciò non possa evincersi, in particolare, una condizione di disagio economico-sociale dell’interessato (art. 26, comma 4, d.lgs. 33 del 2013).

Garante Privacy, a settembre seminari gratuiti online con il programma 'Formazione dei formatori'

Garante Privacy, a settembre seminari gratuiti online con il programma 'Formazione dei formatori'

Un percorso formativo gratuito di alto livello sulle più rilevanti tematiche della protezione dati dedicato alla “formazione dei formatori”, ovvero di coloro che svolgono attività di formazione e aggiornamento per il personale delle pmi sul Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (RGPD), in particolare i rappresentanti delle associazioni di categoria e dei consulenti legali interni.

Enti locali: sanzionati alcuni comuni e una regione per illecita diffusione di dati personali

Enti locali: sanzionati alcuni comuni e una regione per illecita diffusione di dati personali

Gli enti locali devono valutare con particolare attenzione se, in base alla normativa, possono rendere pubblici i dati personali, spesso anche particolarmente riservati, contenuti in delibere e in altri documenti. Lo ha ribadito il Garante per privacy in alcuni provvedimenti sanzionatori adottati il 2 luglio 2020 nei confronti di una Regione, di due Comuni e di un’Unione di Comuni.

Siamo tutti spiati? il presidente di Federprivacy a Cremona 1 Tv

Mappa dell'Italia Puglia Molise Campania Abruzzo Marche Lazio Umbria Basilicata Toscana Emilia Romagna Calabria

Rimani aggiornato gratuitamente con la nostra newsletter settimanale
Ho letto l'Informativa Privacy