NEWS

Nell'ambito delle proprie attività istituzionali, Federprivacy promuove con ogni mezzo la divulgazione, la conoscenza ed il rispetto delle normative vigenti in materia di privacy e protezione dei dati, cooperando anche con autorità, istituzioni, enti pubblici ed altre associazioni per conseguire la migliore interpretazione ed applicazione delle leggi vigenti in materia di privacy e data-protection e della normativa correlata.

Per perseguire tali finalità, Federprivacy si può avvalere sia del proprio comitato scientifico, sia di gruppi di lavoro tematici con funzioni consultive che sono composti da soci membri qualificati incaricati dal Consiglio Direttivo per elaborare orientamenti, pareri, studi, progetti, statistiche, articoli, procedure, standard, sondaggi, vademecum, manuali, eventi, ricerche ed ogni altra iniziativa utile al perseguimento e all’attuazione delle finalità statutarie dell'associazione.

I soci membri di Federprivacy che desiderano candidarsi per far parte di un gruppo di lavoro in seno all'Associazione possono manifestare la loro disponibilità dalla sezione "Collabora con noi".

I gruppi di lavoro attualmente attivi sono i seguenti:

__________________________________________

- Gruppo di Lavoro per l’agevolazione dell’esercizio dei diritti dell’interessato

__________________________________________
- Gruppo di Lavoro per la cybersecurity e la sicurezza delle informazioni

__________________________________________

- Gruppo di Lavoro per la tutela della privacy nella gestione del personale

__________________________________________

- Gruppo di Lavoro per la privacy nel settore bancario e finanziario

__________________________________________

- Gruppo di Lavoro per la privacy nella pubblica amministrazione

__________________________________________
- Gruppo di Lavoro per la privacy nel terzo settore e non profit

__________________________________________
- Gruppo di Lavoro per l’Intelligenza Artificiale

__________________________________________

__________________________________________

- Gruppo di Lavoro per la tutela della privacy nel settore sanitario

__________________________________________
- Gruppo di Lavoro per la privacy nel marketing e nel commercio elettronico

 ___________________________

__________________________________________

- Gruppo di Lavoro per le investigazioni private e la videosorveglianza

__________________________________________

__________________________________________

- Gruppo di Lavoro per la tutela della privacy dei minori e delle persone vulnerabili

__________________________________________

- Gruppo di Lavoro per le certificazioni e la standardizzazione nella protezione dei dati

Per tutelare i propri interessi nello svolgimento delle proprie attività, l'Associazione Federprivacy ha registrato il proprio marchio presso il Ministero dello Sviluppo Economico, allo scopo di vietarne l'uso illegittimo e allo stesso tempo disciplinarne l'utilizzo ai soggetti che sono autorizzati al fine di regolamentarne e limitarne l'uso agli ambiti e nelle modalità di pertinenza.


Marchio "Federprivacy"® - Federprivacy® è un marchio registrato dall’Associazione Federprivacy presso l’Ufficio Brevetti e Marchi del Ministero dello Sviluppo Economico e come tale gode di ogni protezione prevista dall'ordinamento legislativo e giudiziario della Repubblica Italiana. Il marchio Federprivacy® è stato in qualsiasi colorazione, estensione, e carattere. Chi utilizza marchi registrati senza l'autorizzazione espressa del proprietario commette un reato penale sanzionato dall'ordinamento giuridico italiano ed europeo ed è come tale perseguibile dalle Autorità di Polizia Giudiziaria preposte e punito con le pene previste per tale reato. Sono altresì registrati presso il Registro del ccTLD .it" Istituto di Informatica e Telematica del CNR il dominio www.federprivacy.it e il dominio www.federprivacy.org. A tale proposito, si rileva che l' uso di un nome a dominio su Internet corrispondente ad un marchio registrato altrui va considerato lesivo del diritto di esclusiva, spettante al titolare del marchio ex articolo 1 della legge sui Marchi Regio decreto 21 giugno 1942, n. 929". Se ci si impossessa di un nome a dominio che richiama un marchio famoso si infrange la Legge Marchi (in particolare l'articolo 1 che dispone che il titolare del marchio sia unico ed esclusivo) e si commette concorrenza sleale perché si cerca un profitto creando confusione nei consumatori. Art. 1 "I diritti del titolare del marchio d'impresa registrato consistono nella facoltà di far uso esclusivo del marchio. Il titolare ha il diritto di vietare ai terzi, salvo proprio consenso, di usare:

a) un segno identico al marchio per prodotti o servizi identici a quelli per cui esso è stato registrato;

b) un segno identico o simile al marchio registrato, per prodotti o servizi identici o affini, se a causa dell'identità o somiglianza fra i segni e dell'identità o affinità fra i prodotti o servizi, possa determinarsi un rischio di confusione per il pubblico, che può consistere anche in un rischio di associazione fra i due segni; 

c) un segno identico o simile al marchio registrato per prodotti o servizi non affini, se il marchio registrato goda nello Stato di rinomanza e se l'uso del segno senza giusto motivo consente di trarre indebitamente vantaggio dal carattere distintivo o dalla rinomanza del marchio o reca pregiudizio agli stessi.

Nei casi sopra menzionati il titolare del marchio può in particolare vietare ai terzi di apporre il segno sui prodotti o sulle loro confezioni; di offrire i prodotti, di immetterli in commercio o di detenerli a tali fini, oppure di offrire o fornire i servizi contraddistinti dal segno; di importare o esportare prodotti contraddistinti dal segno stesso; di utilizzare il segno nella corrispondenza commerciale e nella pubblicità".

Ai sensi dell' art.11 della Legge sui marchi, "Non è consentito usare il marchio in modo contrario alla legge, ne, in specie, in modo da ingenerare un rischio di confusione sul mercato con altri segni conosciuti come distintivi di imprese, prodotti o servizi altrui, o da indurre comunque in inganno il pubblico, in particolare circa la natura, qualità o provenienza dei prodotti o servizi, a causa del modo e del contesto in cui viene utilizzato, o da ledere un altrui diritto di autore, di proprietà industriale, o altro diritto esclusivo di terzi."

Ai sensi dell'art.13  della Legge sui marchi, "E' vietato adottare come ditta, denominazione o ragione sociale e insegna un segno uguale o simile all'altrui marchio se a causa dell'identità o dell'affinità tra l'attività d'impresa dei titolari di quei segni ed i prodotti o servizi per i quali il marchio è adottato possa determinarsi un rischio di confusione per il pubblico che può consistere anche in un rischio di associazione fra i due segni. Il divieto di cui sopra si estende all'adozione come ditta, denominazione o ragione sociale e insegna di un segno uguale o simile ad un marchio registrato per prodotti o servizi non affini, che goda nello Stato di rinomanza se l'uso del segno senza giusto motivo consente di trarre indebitamente vantaggio dal carattere distintivo o dalla rinomanza del marchio o reca pregiudizio agli stessi."

Ai sensi dell'art.63 della Legge sui marchi, "Il titolare dei diritti sul marchio registrato può chiedere che sia disposta l'inibitoria della fabbricazione, del commercio e dell'uso di quanto costituisce contraffazione del marchio secondo le norme del codice di procedura civile concernenti i procedimenti cautelari. Pronunciando l'inibitoria il giudice può fissare una somma dovuta per ogni violazione o inosservanza successivamente constatata o per ogni ritardo nell'esecuzione del provvedimento."

Utilizzo Marchio "Federprivacy"® - Il marchio "Federprivacy" ed i loghi distintivi dell'omonima Associazione Federprivacy, possono essere utilizzati solo da soggetti regolarmente pubblicati nel registro soci e da altri soggetti legittimati, o che sono stati debitamente autorizzati per iscritto dalla stessa Associazione. Il marchio ed i loghi di Federprivacy devono essere utilizzati, salvo diverse pattuizioni, secondo le regole impartite di seguito:

- I soggetti regolarmente pubblicati nel registro soci (Soci Membri e Aderenti Sostenitori), possono utilizzare i loghi ufficiali di Fedeprivacy nella loro propria carta intestata, siti web, targhe di ufficio e insegne aziendali, corrispondenza email, ed altra documentazione inerente le attività professionali svolte dallo stesso socio, per tutto il periodo di validità della loro iscrizione all'Associazione esclusivamente al solo scopo di attestare la loro appartenenza alla stessa. Il marchio o il logo Fedeprivacy, non può essere modificato, e deve perciò essere di dimensioni proporzionalmente inferiori a quelle delle intestazioni personali, in modo da non indurre terzi in inganno.

Deve altresì essere accompagnato da esatta specifica della qualifica ricoperta presso l'associazione, ad esempio "socio membro" o "iscritto a" nel caso degli iscritti come persona fisica, oppure "aderente sostenitore" nei casi delle aziende iscritte con tale modalità. Ogni diverso utilizzo dei loghi e dei marchi di Federprivacy è tassativamente vietato, salvo autorizzazione scritta del Consiglio Direttivo, che in ogni caso declinerà richieste di utilizzo prettamente commerciale.

- I soggetti regolarmente pubblicati nel registro soci che ricoprono cariche istituzionali quali Delegato Provinciale, Membro del Comitato Scientifico, Membro del Consiglio Direttivo, Membro del Collegio dei Probiviri, etc., sono autorizzati all'utilizzo dei marchi e loghi di Federprivacy nelle stesse modalità indicate nel presente regolamento per quanto concerne gli altri associati, al solo scopo di attestare la loro appartenenza all'Associazione e il loro ruolo ricoperto in essa in modo univoco e non soggetto a dubbi o interpretazioni di significato. Ogni altro utilizzo dei loghi e dei marchi di Federprivacy è tassativamente vietato, salvo autorizzazione scritta del Consiglio Direttivo, che in ogni caso declinerà richieste di utilizzo prettamente commerciale.

-Gli enti / imprese che ricevono il patrocinio possono utilizzare i loghi ufficiali di Fedeprivacy attenendosi alle istruzioni contenute nella comunicazione di concessione del patrocinio, limitatamente all'evento a cui si riferisce la stessa in ordine a date, luoghi, ed eventuali restrizioni. L'inosservanza delle istruzioni impartite sull'utilizzo del marchio e del logo Federprivacy è soggetta a revisione e possibile revoca del patrocinio. Il marchio o il logo Fedeprivacy, non può essere modificato, deve altresì essere accompagnato da specifica "patrocinato da" o "con il patrocinio di". Ogni altro utilizzo dei loghi e dei marchi di Federprivacy è tassativamente vietato, salvo autorizzazione scritta del Consiglio Direttivo, che in ogni caso declinerà richieste di utilizzo prettamente commerciale.

I loghi ufficiali di Fedeprivacy che i soggetti regolarmente pubblicati nel registro soci e soggetti patrocinati possono utilizzare senza apportare modifiche sono scaricabili (previo login con username e password) dall' Area Download. (sezione marchi & loghi associazione) Ogni abuso o utilizzo non autorizzato sarà perseguito a termini di legge.

Federprivacy vigila sul corretto utilizzo dei propri loghi e marchi in conformità al presente regolamento e al Codice Etico dell'Associazione. Ogni eventuale illecito o non conforme utilizzo dei marchi di Federprivacy può essere segnalato con reclamo da inviare tramite l'apposito form online affinché il il Comitato di Vigilanza di Federprivacy espleti le dovute verifiche, riportando direttamente al Consiglio Direttivo secondo quanto previsto dallo Statuto. 

Codice Etico di Federprivacy

Premesso

che

CHE l’iscrizione a Federprivacy, di seguito denominata "Associazione", è l’espressione di una libera scelta del soggetto il quale, operando ad un qualsiasi livello nell’ambito del trattamento e della protezione dei dati personali, (es. Privacy Officer, Consulente della Privacy, Responsabile del Trattamento, Data Protection Officer, Responsabile della Protezione dei Dati, Amministratore di Sistema informativo, incaricato del trattamento di dati personali, Titolare del Trattamento, Consulente del Lavoro,etc.), desidera elevare e consolidare le proprie competenze in materia, rimanendo aggiornato in merito a tutte le evoluzioni giuridiche che si verificano nel corso del tempo, e attestare così il proprio status di “professionista della privacy” aggregandosi a Federprivacy quale associazione professionale di riferimento in Italia; 

CHE Federprivacy è una associazione professionale ai sensi della Legge 4/2013, e come tale è iscritta nel Registro del Ministero dello Sviluppo Economico;

CHE ogni scritto a Federprivacy, sia esso un "socio membro", un "aderente sostenitore", oppure un "utente friend", riconosce pienamente lo statuto dell'Associazione e ne condivide tutti i princìpi in esso contenuti, svolgendo le proprie attività professionali in piena trasparenza, ispirandosi a principi morali atti ad offrire una prestazione corretta, evitando tutte quelle attività che violano i principi di lealtà, fedeltà e diligenza;

CHE l'iscritto si adopera per agire in conformità alle leggi vigenti in Italia in materia di trattamento e protezione dei dati personali, e per questo deve evitare ogni comportamento illegale che possa delegittimare la sua credibilità di professionista nel campo del trattamento e della protezione dei dati personali;

CHE nello svolgimento della propria attività, l'iscritto deve mantenere assoluta riservatezza circa i dati dei quali viene a conoscenza così come previsto dalla Legge, esigendone il  rispetto anche dai parte dei propri collaboratori, dipendenti, e di tutte quelle persone che cooperano con lui;

CHE l'iscritto ha l’obbligo di elevare le proprie conoscenze e la propria formazione professionale mediante costante aggiornamento, leggendo le Newsletter e le circolari che riceve dall'Associazione, nonché  partecipando a seminari di studi, corsi, incontri, convegni e conferenze in materia di privacy e protezione dei dati, al fine di garantire una prestazione sempre qualificata ed al passo con le esigenze del settore, come richiesto al professionista che opera negli ambiti del trattamento e della protezione dei dati personali

CHE le presenti regole di comportamento sono fondamentali e vincolanti per tutti coloro aderiscono a Federprivacy in qualunque forma e modalità sia gratuita che a pagamento; 

Premesso quanto sopra

che si considera parte integrante del presente Codice Etico, le norme di comportamento da rispettare per avere diritto ad essere accettato e/o permanere quale iscritto sono le seguenti:

Art. 1 – Può essere ammesso all'iscrizione come socio membro di Federprivacy con l'accesso all'Attestato di Qualità dei Servizi ogni soggetto cittadino italiano o di altro Stato membro UE, che sia in possesso almeno del diploma di scuola media superiore o titolo equipollente,  che ne faccia espressa domanda il quale sia maggiorenne e goda dei diritti politici, che svolga un'attività professionale nel campo del trattamento e della protezione dei dati personali.

Art. 2 – Il candidato a diventare un socio membro al momento dell'iscrizione non deve aver riportato condanne penali negli ultimi 5 anni, e non avere riportato condanne per reati connessi alla violazione della normativa sulla privacy applicabile in Italia, e nel caso abbia notizia di imputazioni a suo carico deve comunicarlo tempestivamente al Consiglio Direttivo di Federprivacy.

Art. 3 – Ogni richiesta di iscrizione deve essere esaminata dal Presidente di Federprivacy, il quale previa valutazione dei requisiti del candidato, ne delibera l'approvazione provvedendo, quando previsto, alla pubblicazione nel Registro dei Soci. Oltre all'attestato di iscrizione, previo espletamento di apposita procedura online nell'area riservata del sito dell'associazione, il socio membro di Federprivacy può ottenere anche l' attestato di qualità con validità di 5 anni e soggetto a rinnovo annuale, nel quale vengono riportate le sue basilari informazioni professionali e la sua fotografia, che ai fini identificativi deve essere pubblicata anche sul Registro dei Soci.

Art. 4 – E’ requisito di ogni iscritto che egli conosca la materia, le leggi ed i regolamenti in materia di privacy, trattamento e protezione dei dati personalie applicabili in Italia.

Art. 5  - Ogni iscritto che diventa socio membro di Federprivacy, si impegna, per chi di dovere, ad inserire nelle comunicazioni con la propria clientela, la seguente locuzione: "Professione esercitata ai sensi della Legge 14 gennaio 2013, n.4 (G.U. n.22 del 26.01.2013)", e non deve accettare incarichi che non possa svolgere con adeguata preparazione e  competenza.

Art. 6 - Ogni socio membro di Federprivacy deve operare sempre  in base ad un incarico conferitogli in forma scritta e nel quale, oltre alla chiarezza degli accordi, si definiscano il tipo di prestazione, la sua durata, e il compenso.

Art. 7 - Fin dal momento dell’accoglimento della domanda di iscrizione, per ogni nuovo socio membro o aderente sostenitore viene pubblicata nel Registro Soci del sito web dell'Associazione una personale scheda anagrafica contenente i suoi dati personali strettamente necessari alla sua identificazione e alla sua ubicazione professionale, ovvero, nome e cognome, (denominazione sociale per le persone giuridiche), indirizzo postale, e numero di iscrizione, che per trasparenza vengono resi noti nel Registro Soci al fine di consentire a chiunque ne abbia interesse di verificare la sua effettiva iscrizione a Federprivacy, e relativo corso di validità. E' tassativamente vietato per qualsiasi iscritto fornire nominativi e/o indirizzi falsi o generici che rendano impossibile conoscere la sua identità e/o l'indirizzo della sua sede professionale. E' data inoltre facoltà a coloro che sono soci membri o aderenti sostenitori di pubblicare anche un proprio indirizzo web, mentre i dati degli utenti friend non vengono pubblicati nel registro soci. Ogni comportamento contrario ai princìpi contenuti nel presente articolo, comportano provvedimenti disciplinari a carico dell'iscritto come l'ammonimento e la sospensione, e nei casi più gravi l’esclusione dall'Associazione.

Art. 8 –  Apprezzando il fatto che Federprivacy è una organizzazione senza scopo di lucro che svolge le proprie attività principalmente a beneficio degli associati che la sostengono con le quote associative ed i loro contributi economici, ogni iscritto riconosce il proprio dovere di rispettare i princìpi di lealtà e correttezza nell'ambito dei rapporti intercorrenti con l'Associazione, in particolare rispetto agli impegni assunti relativamente a prenotazioni ed iscrizioni a convegni, corsi ed altri eventi, ai pagamenti dovuti per le quote associative e per altri acquisti online, e in ogni altro modo in cui un comportamento scorretto potrebbe invece cagionare un danno o una perdita per la stessa Associazione. Ogni condotta contraria ai princìpi del presente articolo, o comunque posta in essere palesemente in malafede, è soggetta a provvedimenti disciplinari nei confronti dell'iscritto come l'ammonimento e la sospensione, nonché, nei casi più gravi, l'esclusione dall'Associazione.

Art. 9 - Ogni associato deve poter documentare con attestati, diplomi, certificazioni, ed altri titoli, tutte le competenze e le conoscenze che riporta sul proprio curriculum vitae e su altri profili professionali da lui diffusi. Al fine di favorire la massima trasparenza sulle proprie competenze professionali, nonché la sua stessa iscrizione a Federprivacy, ogni socio membro è incoraggiato ad utilizzare diffusamente un codice di verifica grafico (QR Code) collegato alla propria scheda anagrafica del Registro Soci, apponendolo sulla documentazione professionale che utilizza abitualmente come curriculum vitae, carta intestata, bigliettini da visita, carta intestata, etc.

Art. 10  - Ogni associato è tenuto e incoraggiato a mantenersi costantemente aggiornato e ad elevare sempre le proprie conoscenze professionali. Il socio membro che chiede il rilascio o il rinnovo annuale dell'Attestato di Qualità dei servizi come membro Federprivacy, deve essere in grado di dimostrare il proprio aggiornamento professionale degli ultimi 12 mesi in base al fabbisogno necessario per il diligente svolgimento della sua professione, e comunque in misura non inferiore a 12 ore annuali. Sono ritenute valide ai fini dell'aggiornamento professionale anche le ore di docenza, a condizione che non siano autocertificate ma attestabili da soggetti terzi e documentabili su richiesta dell'Associazione.

Art. 11 – Nello svolgimento delle proprie attività, ogni socio membro che non sia iscritto a un ordine o a un collegio di una professione protetta, deve osservare scrupolosamente tutta la normativa in materia di professioni non organizzate in ordini o collegi e soddisfarne le prescrizioni. Ogni socio membro deve inoltre accettare solo incarichi che è effettivamente in grado di assolvere diligentemente, e in ogni  caso deve sempre astenersi dall'assumere qualsiasi incarico che dia adito a un conflitto d'interesse.

Art. 12 - Qualora la legge o altre norme vincolanti lo richiedano, il socio membro deve possedere una polizza a copertura dei rischi di responsabilità civile derivanti dall'esercizio della propria professione.

Art. 13 – Ogni iscritto a Federprivacy in qualsiasi modalità prevista deve comportarsi con lealtà  nei confronti degli altri iscritti, compresi quelli che ricoprono ruoli all'interno della struttura organizzativa dell'Associazione, evitando qualsiasi forma di critica, mancanza di rispetto, o discriminazione al fine di procurarsi vantaggi personali. Deve inoltre astenersi dall'esprimere apprezzamenti o pareri sull'attività professionale di un altro iscritto e, in particolare, sulla sua condotta o su suoi presunti errori o incapacità. Ogni condotta contraria ai princìpi del presente articolo, è soggetta a provvedimenti disciplinari nei confronti dell'iscritto come l'ammonimento e la sospensione, nonché, nei casi più gravi, l'esclusione dall'Associazione.

Art. 14 - Ogni iscritto deve astenersi dal collaborare attivamente con qualsiasi soggetto che lo conduca a contravvenire palesemente ai princìpi esposti nel presente codice, pena l’esclusione dall'Associazione.

Art. 15 -  E’ dovere dell' iscritto segnalare prontamente al Consiglio Direttivo di Federprivacy  qualsiasi notizia riguardante comportamenti scorretti o comunque non conformi ai princìpi esposti nel presente codice, tenuti da lui stesso o altri iscritti, i quali possano ledere l’immagine e la credibilità della stessa Associazione. Ogni condotta contraria ai princìpi del presente articolo, è soggetta a provvedimenti disciplinari nei confronti dell'iscritto come l'ammonimento e la sospensione, nonché, nei casi più gravi, l'esclusione dall'Associazione.

Art. 16 - Ogni iscritto a Federprivacy  dovrà evitare qualsiasi forma di concorrenza sleale nei confronti degli altri iscritti, astenendosi dal promuovere la propria attività professionale presso una data azienda od altro ente nel caso risulti che già un altro iscritto vi svolga il tipo di incarico per il quale intenda proporsi. Ogni condotta contraria ai princìpi del presente articolo, è soggetta a provvedimenti disciplinari nei confronti dell'iscritto come l'ammonimento e la sospensione, nonché, nei casi più gravi, l'esclusione dall'Associazione.




Art. 17 - La corrispondenza tra Federprivacy e tutti i suoi iscritti, in entrambe le direzioni,  e tra un iscritto e l’altro, è sempre riservata e strettamente personale, e non deve essere divulgata a terzi.

Art. 18 - Qualora sorgano divergenze o contrasti tra iscritti,  questi dovranno essere sottoposti  preventivamente a conciliazione presso il Consiglio Direttivo di Federprivacy, il quale valuterà il  caso, promovendo quando possibile una soluzione amichevole della  lite incipiente.

Art. 19 - Il diritto alla permanenza come iscritto a Federprivacy nelle varie modaltà  è subordinata al rispetto del presente Codice Etico, e quando dovuto al pagamento della quota annnuale entro la data di scadenza prevista.

Art. 20 - Per quanto riguarda il trattamento dei dati personali di ogni iscritto, premesso quanto specificato  all' Art. 7 del presente codice etico, Federprivacy in qualità di  titolare del trattamento, assicura che questi saranno trattati in conformità con la normativa applicabile in materia, nelle modalità descritte nell'informativa privacy pubblicata nel sito dell'Associazione. 

Art. 21 - Tutti gli iscritti che usufruiscono e partecipano alle attività di discussione della Community nel sito di Federprivacy, sono tenuti ad adoperare un linguaggio convenevole, evitando ogni forma di espressione triviale o qualsiasi parola volgare, incentrando le proprie argomentazioni sulla materia della privacy e di altri soggetti affini. I moderatori potranno, a loro insindacabile giudizio, cancellare frasi o espressioni ritenute in contrasto con i regolamenti dell'Associazione, facendone a loro discrezione relativa comunicazione all'amministratore del portale, e nei casi più gravi, anche al Consiglio Direttivo di Federprivacy.

Art. 22 - L' iscritto che è abilitato a pubblicare articoli, immagini o filmati nel sito dell'Associazione, è tenuto a inserire materiale pertinente agli scopi e alle finalità associative, mantenendo sempre e in ogni caso assoluto rispetto e neutralità nei confronti di ogni forma di autorità, in conformità alla filosofia di Federprivacy, apolitica, aconfessionale e indipendente. E' fatto altresì assoluto divieto di inserire immagini a carattere pornografico, contro la pubblica morale, o in qualsiasi modo che contravvengono alla legge vigente in Italia. I moderatori potranno, a loro insindacabile giudizio, rimuovere immagini o filmati ritenuti in contrasto con il regolamento, facendone a loro discrezione relativa comunicazione all'amministratore del portale, e nei casi più significativi, anche al Presidente di Federprivacy.

Art. 23 - L'iscritto che intende richiedere l'inserimento di un evento nel calendario del sito dell'Associazione, è tenuto a proporre corsi, seminari, convegni, o altri avvenimenti che abbiano preventivamente ricevuto il patrocinio di Federprivacy, e che siano attinenti agli scopi e alle finalità associative sul tema del trattamento e della protezione dei dati personali, o altri temi afferenti, quali ad esempio quelli di carattere giuridico o informatico. L'amministratore del sito, potrà, a suo insindacabile giudizio, rimuovere o respingere eventi proposti da iscritti che divergano palesemente da quanto previsto nel presente regolamento, o che in qualsiasi modo vadano a ledere la reputazione dell'Associazione.

Art. 25 - L' iscritto  che richiede la pubblicazione di propri articoli sul sito dell'Associazione, se ne assume la piena responsabilità dei contenuti, ed è tenuto a sottoporre temi attinenti gli scopi e alle finalità associative sul tema del trattamento dei dati personali, o altri materie afferenti, quali ad esempio di carattere giuridico o informatico, adoperando un linguaggio convenevole, evitando ogni forma di espressione triviale o qualsiasi parola volgare, mantenendo altresì assoluto rispetto e neutralità nei confronti di ogni forma di autorità, in conformità alla filosofia di Federprivacy, apolitica, aconfessionale e indipendente. L'amministratore del sito, potrà, a suo insindacabile giudizio, respingere, o rettificare prima di pubblicare, articoli sottoposti da iscritti che siano palesemente in contrasto con il presente codice etico.

Art. 26 - L'iscritto che si avvale delle funzioni accessibili attraverso le credenziali di accesso all'area riservata, è tenuto al rispetto di tutte le leggi vigenti in italia, e pertanto sarà ritenuto direttamente responsabile dei suoi comportamenti, rispondendo in particolare per violazioni riguardanti le leggi riguardanti copyright, diritto d'autore, pedopornografia, e leggi antiterrorismo. 

Art. 27 - Le credenziali di accesso all'area riservata, (username e password), sono strettamente riservate e personali, e quindi non cedibili a terzi. A tale proposito, Federprivacy declina ogni responsabilità per accessi non autorizzati effettuati con credenziali personali dell'iscritto, e invita nel caso di ogni minimo dubbio sulla esclusiva conoscenza di tali dati, a cambiare senza indugio la password, direttamente dal menù personale soci dell'area riservata tramite l'apposita funzione.

Art. 29 - Ogni reclamo o segnalazioni da parte degli iscritti o del consumatore cittadino deve essere inoltrato esclusivamente tramite lo "Sportello per il cittadino consumatore" dell'Associazione direttamente raggiungibile dalla home page del sito dell'Associazione . Ai reclami e alle segnalazioni viene data risposta all'iscritto entro 15 giorni lavorativi dalla data di ricevimento, con un impegno dell’associazione professionale di addivenire ad una risoluzione concordata della controversia segnalata dal consumatore. Per i reclami inviati attraverso modalità diverse dalla procedura web non è garantita la corretta gestione degli stessi e la conseguente risposta nei termini di prassi.

  

Art. 29 - Qualora il tentativo di addivenire ad una risoluzione concordata della controversia segnalata dal cittadino consumatore non sortisca effetto positivo, o per ogni altro genere di contenziosi riguardante l'Associazione ed i suoi iscritti, il Foro competente stabilito è esclusivamente quello di Firenze,  la legge applicabile è quella italiana, salvo diverse disposizioni di legge. 

Ti informiamo che per gestire i rapporti con i propri utenti, Fedeprivacy acquisisce solitamente i loro dati personali attraverso il sito www.fedeprivacy.org, oppure raccogliendoli talvolta anche verbalmente o tramite terzi.

Considerando la privacy come un valore fondamentale, ci adoperiamo costantemente per trattare le informazioni che ti riguardano con correttezza, liceità, e trasparenza, tutelando sempre la tua riservatezza ed i tuoi diritti in conformità al Regolamento UE 2016/679, al Dlgs 196/2003 e alle altre disposizioni applicabili in materia di protezione dei dati personali. Ti comunichiamo perciò le seguenti informazioni:

Natura dei dati trattati - Se ti iscrivi come nostro utente o socio membro, tratteremo i tuoi dati anagrafici e fiscali, nonché i dati di natura economica che sono necessari per lo svolgimento dei rapporti tra te e la nostra Associazione. Generalmente, non trattiamo alcun dato sensibile o giudiziario, ma nel caso ciò si rendesse necessario lo faremo solo chiedendo prima il tuo consenso.

Finalità del trattamento - In caso di tua iscrizione a Federprivacy, i tuoi dati personali verranno trattati sempre con il tuo consenso per espletare i servizi da te richiesti, per il conseguimento delle finalità ricomprese nel nostro statuto, e in relazione alle eventuali esigenze contrattuali ed ai conseguenti adempimenti degli obblighi legali e fiscali. I tuoi dati saranno trattati per tutta la durata del rapporto ed anche successivamente per ottemperare agli obblighi di legge e per finalità amministrative e commerciali.

Modalità del trattamento - Il trattamento dei tuoi dati avviene mediante l’utilizzo di strumenti e procedure idonei a garantire un elevato livello di sicurezza e di riservatezza, e può essere effettuato sia tramite il nostro sito web che attraverso altri strumenti elettronici, e talvolta anche telefonicamente o con l'ausilio di supporti cartacei.

Dati di navigazione – Log files: i sistemi informatici e gli applicativi dedicati al funzionamento del sito web www.federprivacy.org rilevano, nel corso del loro normale funzionamento, alcuni dati (la cui trasmissione è implicita nell’uso dei protocolli di comunicazione di Internet) non associati a utenti direttamente identificabili. Tra i dati raccolti sono compresi gli indirizzi IP e i nomi di dominio dei computer utilizzati dagli utenti che si connettono al sito, gli indirizzi in notazione URI (Uniform Resource Identifier) delle risorse richieste, l’orario della richiesta, il metodo utilizzato nel sottoporre la richiesta al server, la dimensione del file ottenuto in risposta, il codice numerico indicante lo stato della risposta data dal server (buon fine, errore, ecc.) ed altri parametri riguardanti il sistema operativo e l’ambiente informatico utilizzato dall’Utente. Questi dati vengono trattati, per il tempo strettamente necessario, al solo fine di ricavare informazioni statistiche anonime sull’uso del sito e per controllarne il regolare funzionamento.

Dati forniti volontariamente dall’utente - ll tuo eventuale invio volontario ed esplicito di posta elettronica agli indirizzi indicati nei differenti canali di accesso del sito www.federprivacy.org e la compilazione dei “form” (maschere) specificamente predisposti comportano la nostra successiva acquisizione del tuo indirizzo email e altri tuoi dati, necessari per rispondere alle tue richieste e/o erogare il servizio che ci richiedi. Specifiche informative di sintesi possono essere riportate o visualizzate nelle pagine del sito predisposte per particolari servizi a richiesta.

Cookies - Sul sito www.federprivacy.org non sono utilizzate in alcun modo tecniche informatiche per l’acquisizione diretta di dati personali identificativi dell’utente o sistemi di tracciamento o profilazione dell'utente. I nostri sistemi informatici non utilizzano infatti alcun tipo di cookie persistente, ma solo strumenti statistici e cookies tecnici di sessione per la trasmissione di informazioni di carattere personale, che non vengono conservati dopo la fine della sessione. Anche se Federprivacy si adopera per attuare tutte le possibili misure tecniche per disattivare o neutralizzare ogni cookies di terza parte sul proprio sito, talvolta questo tipologie di file potrebbero essere comunque attivati utilizzando funzioni che ti permettono di interagire con i social network, e questi ultimi potrebbero quindi tracciare la tua navigazione. Ciò potrebbe avvenire, ad esempio usando le funzioni di condivisione tramite Facebook, Linkedin, Twitter e Whatsapp che trovi nelle pagine degli articoli, oppure riproducendo videoclip di Youtube che sono incorporati nel nostro sito. Al riguardo, ti invitiamo a fare sempre riferimento alle informative sul trattamento dei dati personali fornite dai rispettivi social network.

Obbligo o facoltà di conferire i dati e conseguenze dell’eventuale rifiuto - Per quanto riguarda i dati che siamo obbligati a conoscere per adempiere agli obblighi previsti da leggi e normative nazionali, regolamenti dell'Ue, ovvero da disposizioni impartite da Autorità legittimate dalla legge e da organi di vigilanza e controllo, il loro mancato conferimento da parte tua comporterà l’impossibilità di instaurare o proseguire il rapporto, nei limiti in cui tali dati sono necessari per lo svolgimento dello stesso. Per ciò che concerne invece i dati che non siamo obbligati a conoscere, il loro mancato ottenimento sarà da noi valutato di volta in volta, e determinerà le conseguenti decisioni rapportate all’importanza che hanno per noi i dati non forniti.

Comunicazione e diffusione - I dati che raccogliamo dai nostri iscritti, non vengono da noi "diffusi" indiscriminatamente, con tale termine intendendosi il darne conoscenza a soggetti indeterminati in qualunque modo, fatta eccezione di alcuni dati che, in qualità di associazione professionale iscritta presso il Ministero dello Sviluppo Economico ai sensi della Legge 4/2013, Federprivacy pubblica per trasparenza nel proprio sito con lo scopo di poter consentire a terzi di verificare l'effettiva iscrizione dei professionisti che si qualificano come membri di Federprivacy. I dati degli associati che vengono pubblicati nel registro soci online sono il nome e cognome, l'eventuale ragione sociale, l'indirizzo della sede professionale dell'interessato, ed il numero di iscrizione all'Associazione. I tuoi dati personali potranno invece essere da noi "comunicati", con tale termine intendendosi il darne conoscenza ad uno o più soggetti determinati, nei seguenti termini: a) a soggetti autorizzati all’interno della nostra struttura, ed in particolare agli addetti dei nostri uffici amministrativi; b) a soggetti che possono accedere ai dati in forza di normative o di disposizioni di legge, sempre nei limiti da queste previsti; c) a soggetti che hanno necessità di accedere ai dati per finalità ausiliarie al rapporto intercorrente, nei limiti strettamente necessari per svolgere i compiti ausiliari loro affidati (ad esempio gli istituti di credito e gli spedizionieri); d) a soggetti nostri consulenti, nei limiti necessari per svolgere il loro incarico con il dovere di riservatezza e sicurezza; e) ad altri soggetti interni o esterni all'associazione che siano tenuti a conoscerli nella loro qualità di organizzatori e partners nelle attività istituzionali da noi patrocinate relative a corsi, meeting, congressi, ed ogni altro evento al quale tu richieda di partecipare attraverso il sito di Federprivacy.

I diritti dell’interessato - In qualità di interessato puoi esercitare nei nostri confronti i tuoi seguenti diritti: a) ottenere la conferma dell’esistenza di dati personali che ti riguardano, anche se non ancora registrati, e la comunicazione in forma intelligibile dei medesimi dati e della loro origine, nonché, delle finalità e delle modalità del trattamento e della logica applicata in caso di trattamento effettuato con strumenti elettronici; b) ottenere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti e trattati; c) ottenere l’aggiornamento, la rettificazione e l’integrazione dei propri dati; d) opporti, in tutto o in parte,per motivi legittimi,al trattamento dei dati che ti riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta. Anche se siamo sempre a tua disposizione per esaminare le tue richieste e risolvere gli eventuali problemi che potrebbero riguardare il trattamento dei tuoi dati personali, ti ricordiamo inoltre che in ogni caso sei sempre legittimato a proporre un reclamo presso l'Autorità di controllo italiana, ovvero il Garante per la protezione dei dati personali.

Titolare del Trattamento e Responsabile della Protezione dei Dati - Il Titolare del trattamento dei tuoi dati personali è l'Associazione Federprivacy con sede in Via Brunetto Degli Innocenti n.2 – 50063 Figline Valdarno (Firenze). Per esercitare i tuoi diritti puoi rivolgerti in ogni momento a noi all'indirizzo email [email protected], oppure al Responsabile della Protezione dei Dati da noi designato Avv. Marco Soffientini, il quale è reperibile tramite l'apposito form di contatto oppure all'indirizzo di posta elettronica [email protected].

 Associazione iscritta presso il

Ministero dello Sviluppo

Economico ai sensi della Legge 4/2013

 Statuto Associazione Federprivacy

 Costituzione - Denominazione – Sede

************************************************************************************

Art. 1. È costituita con sede in Via Brunetto Degli Innocenti n.2 – 50063 Figline Valdarno (Firenze, Italia) l’associazione professionale ai sensi della Legge 4/2013 denominata “Federprivacy” nel rispetto degli artt. 36 e seguenti del Codice Civile.


Art. 2. L’Associazione “Federprivacy”, più avanti chiamata per brevità “Associazione”, non ha scopo di lucro e si prefigge di riunire mediante il vincolo associativo tutti i professionisti che operano nell'ambito della privacy, della corretta gestione e della protezione dei dati, rappresentando i propri iscritti in ogni modo e in ogni sede necessaria al conseguimento delle finalità statutarie.

 ************************************************************************************

Finalità e Attività

 Statuto Federprivacy

Art. 3. L’Associazione è apolitica, apartitica, aconfessionale, senza finalità di lucro, e in particolare persegue le seguenti finalità:

a) promuovere con ogni mezzo la divulgazione, la conoscenza ed il rispetto delle normative vigenti in materia di privacy e protezione dei dati su tutto il territorio nazionale ed internazionale;
b) assistere, rappresentare e tutelare gli associati in tutte le sedi in cui siano coinvolti direttamente o indirettamente gli interessi collettivi degli associati, se necessario anche attraverso la stipulazione di accordi collettivi e nella promozione di ogni altra intesa od accordo necessario per conseguire le finalità statutarie;
c) fornire direttamente o indirettamente agli associati servizi, prodotti, aggiornamenti, assistenza, ed informazioni su tematiche e problematiche connesse alle loro attività inerenti la privacy, la protezione dei dati, la cybersecurity, e la governance dei dati;
d) fornire agli associati linee guida ed orientamenti in materia di privacy, data protection, cybersecurity e governance dei dati, da assumere ed adottare a livello collettivo;
e) svolgere la funzione di osservatorio permanente e di centro di ricerca indirizzato a monitorare i fenomeni e le evoluzioni della privacy, della data protection, della cybersecurity, della governance dei dati, ivi comprese le normative sul trattamento e sulla protezione di dati personali, nonché svolgere indagini sul grado di recepimento della cultura e della conoscenza della privacy nei vari tessuti sociali e nei suoi più ampi contesti;
f) cooperare con autorità, istituzioni, enti pubblici ed altre associazioni per conseguire la migliore interpretazione ed applicazione delle leggi vigenti in materia di privacy e data protection e della normativa correlata;
g) perseguire e promuovere l’attuazione di normative riguardanti il trattamento e la protezione di dati personali, ed altre materie affini adeguate ai reali contesti socio-economici nazionali ed internazionali, salvaguardando sempre il diritto fondamentale alla riservatezza dell’individuo;
h) contribuire alla crescita tecnica e professionale di tutti gli associati, promuovendo lo studio, la ricerca, e l’approfondimento delle tematiche della privacy, della protezione dei dati, della governance dei dati, e della cybersecurity, anche mediante corsi di qualificazione, di aggiornamento e di specializzazione, l'istituzione di borse di studio, la pubblicazione di prodotti editoriali, nonché il reperimento dei fondi all’uopo necessari;
i) perseguire e promuovere la valorizzazione e lo sviluppo delle professioni afferenti alla privacy, la protezione dei dati, la governance dei dati, e la cybersecurity, favorendo anche l'incontro tra professionisti ed aziende pubbliche e private;
l) redigere, aggiornare e far rispettare propri codici etici e di condotta ed altre norme di autoregolamentazione, rilasciando quando previsti degli specifici attestati, marchi di qualità o di certificazione;
m) svolgere in generale ogni attività, anche arbitrale, che sia nell'interesse degli associati, compresa l'organizzazione e prestazione di servizi sia direttamente sia indirettamente attraverso organismi o società all'uopo costituite;
n) assumere ogni altra iniziativa necessaria od opportuna per il perseguimento degli scopi associativi e per la tutela degli associati nelle forme più idonee;

Art. 4. L’Associazione realizza i propri scopi mediante le attività di seguito descritte a titolo illustrativo e non esaustivo:
a) istituzione di un registro pubblico aggiornato riportante l’elenco delle generalità e dei recapiti dei soci membri e dei sostenitori;
b) istituzione di un codice etico e di un regolamento interno che ciascun iscritto è tenuto a rispettare;
c) organizzazione di congressi, convegni, corsi, seminari, incontri, tavole rotonde, ed ogni altro evento o manifestazione che promuova la cultura della privacy, della protezione dei dati, della governance dei dati, nonché di altre materie a queste affini o collegate;
d) concessione di patrocini ad eventi, congressi, convegni, corsi, seminari, opere letterarie, ed ogni altro evento o iniziativa che si distingua per rilevanza e contenuti in ordine allo sviluppo e la conoscenza della privacy, della governance dei dati, e della protezione dei dati, nonché di altre materie a queste affini o collegate;
e) diffusione periodica di informazioni ed aggiornamenti pertinenti alle finalità associative tramite circolari, newsletter, libri, bollettini, manuali, riviste, pubblicazione su internet, televisione ed ogni altro mass media;
f) previsione di un servizio di informazioni, aggiornamenti, assistenza e supporto a favore degli associati su tematiche e problematiche connesse alle loro attività inerenti la privacy, la governance dei dati, e la protezione dei dati;
g) assunzione di convenzioni a beneficio dei propri iscritti con enti pubblici, case editrici, società di servizi compagnie e broker assicurativi, ed ogni altra primaria azienda che produca o commercializzi prodotti o servizi utili al perseguimento delle finalità associative, e al miglioramento dello svolgimento delle attività professionali degli stessi associati;
h) designazione di delegati provinciali che collaborino con il Consiglio Direttivo per il perseguimento e l’attuazione delle finalità associative, e per la realizzazione dei progetti approvati dallo stesso Consiglio Direttivo;
i) istituzione di un comitato scientifico, che collabori come organo consultivo con il Consiglio Direttivo proponendo al vaglio di questo orientamenti, pareri, studi, progetti, statistiche, sondaggi, ricerche ed ogni altra iniziativa utile al perseguimento e all’attuazione delle proprie finalità statutarie, anche con il supporto di gruppi di lavoro tematici composti da soci membri qualificati;
l) individuazione ed approvazione di procedure, standard, linee guida, certificazioni, prassi di riferimento, norme, codici di condotta, ed ogni altra procedura o strumento da adottare all’interno della organizzazione associativa per contribuire alla crescita tecnica e professionale di tutti gli associati e al miglioramento delle relazioni e del confronto tra gli associati;
i) istituzione di un proprio comitato di vigilanza che collabori come organo consultivo con il Consiglio Direttivo per controllare che gli associati rispettino il codice etico dell'Associazione e tutti gli altri regolamenti interni a cui essi sono soggetti;

Art. 5. Per il perseguimento dei propri scopi l’ Associazione potrà inoltre aderire anche ad altri organismi ed associazioni, o acquisire partecipazioni di società di cui condivide finalità e metodi, collaborare con enti pubblici e privati, nazionali e internazionali, promuovere iniziative per raccolte di fondi al fine di reperire risorse finanziarie solo ed esclusivamente per il raggiungimento delle finalità statutarie, ed eventualmente effettuare attività commerciali e produttive, accessorie e strumentali ai fini istituzionali.


************************************************************************************

Soci

 ************************************************************************************

Art. 6. Possono diventare soci dell'Associazione, senza discriminazioni di qualsiasi natura, ed indipendentemente dalle convinzioni politiche, religiose o filosofiche, sesso, cittadinanza, condizioni economiche, professione, appartenenza etnica, tutte le persone fisiche maggiorenni che, condividendone gli scopi, operano nel campo della privacy, della gestione e della protezione dei dati, e della cybersecurity, direttamente o in via connessa, strumentale e/o accessoria, che siano cittadini italiani, o comunque con domicilio in altro Stato membro UE, non abbiano riportato in via definitiva condanne penali negli ultimi 5 anni, e possiedano almeno un diploma di scuola superiore o titolo equipollente. L’Associazione esclude la temporaneità della partecipazione alla vita associativa. Il mantenimento della qualifica di socio è subordinato al pagamento della quota associativa annuale nei termini prescritti, e al rispetto del codice etico e dei regolamenti interni e delle eventuali altre norme di autoregolamentazione stabilite all’interno della stessa Associazione.

************************************************************************************


*****************************

*****************************

*****************************

*****************************

*****************************

*****************************

*****************************

*****************************

Art. 7. L’ Associazione è composta da soci membri, e soci onorari.

Art. 8. Sono soci membri le persone fisiche maggiorenni che, operando nel campo della privacy, della governance e della protezione dei dati, direttamente o in via connessa, strumentale e/o accessoria, e apprezzando gli scopi e le attività dell’Associazione, i quali vi si iscrivono per condividerne i vantaggi e le utilità, nonché partecipare alla vita associativa, corrispondendo annualmente la quota associativa di pertinenza nell’ammontare stabilito dall’Assemblea dei soci. In possesso dei requisiti richiesti nel presente statuto, i soci membri possono ricoprire cariche all'interno dell'Associazione, e ottenere su richiesta il rilascio dell'Attestato di Qualità dei servizi rilasciato da Federprivacy ai sensi della Legge 4/2013.

Art. 9. Sono soci onorari le persone che abbiamo compiuto almeno trenta anni che, nella misura massima del due per cento del numero complessivo di tutti gli associati, si sono distinti nella loro carriera per particolari meriti, o per aver promosso attività di speciale rilievo nel contesto sociale nazionale ed internazionale, e per tale ragione un qualsiasi socio ne abbia fatta segnalazione motivata al Consiglio Direttivo, ricevendone l’approvazione da questo ultimo. I soci onorari non sono soggetti al pagamento della quota associativa annuale ma hanno diritto di voto.

Art. 10. La domanda di ammissione a socio membro deve essere presentata secondo le modalità indicate dal regolamento, anche mediante procedure informatiche utilizzate o messa a disposizione dall’Associazione. L’iscrizione come socio si perfeziona, in assenza di opposizioni da parte di almeno un membro del Consiglio Direttivo, con la pubblicazione delle generalità e dei recapiti del nuovo iscritto nel registro soci di cui all’art.4 sub a).

Art. 11. Il rigetto della domanda di iscrizione deve essere comunicato per iscritto all'interessato specificandone i motivi.

Statuto

Diritti e doveri dei soci

************************************************************************************

Art. 12. Tutti i soci membri in regola con il pagamento delle quote associative hanno uguali diritti: di essere informati su tutte le attività ed iniziative dell’Associazione, di partecipare con diritto di voto alle assemblee, di essere eletti alle cariche sociali. Essi hanno, inoltre, il diritto di recedere, con preavviso scritto di almeno 10 giorni, dall’appartenenza all’Associazione. Tutti i soci membri hanno l’obbligo di rispettare e di far rispettare le norme dello statuto, del codice etico e dei regolamenti interni, nonché ogni altra eventuale altra norma di autoregolamentazione stabilita all’interno della stessa Associazione.

Le eventuali prestazioni fornite dagli iscritti sono esclusivamente volontarie e gratuite, senza riconoscimento di alcun corrispettivo, salvo eventuali rimborsi spese alle cariche previste da statuto per missioni richieste ed autorizzate preventivamente dal Consiglio Direttivo, e rientranti nei limiti di spesa posti da questo ultimo.

Art. 13. La qualità di socio membro si perde:
a) per decesso;
b) per mancato pagamento della quota associativa dovuta;
c) dietro presentazione di dimissioni scritte o per recesso volontario;
d) per esclusione.

Perdono la qualità di socio membro per esclusione coloro che si rendono colpevoli di gravi atti di indisciplina e/o comportamenti scorretti ripetuti che costituiscono violazione di norme statutarie, del codice etico e/o altri regolamenti interni; oppure che senza adeguata ragione si mettano in condizione di prolungata irreperibilità.

La perdita di qualità di socio membro per il mancato pagamento della quota associativa dovuta avviene d'ufficio e la si può recuperare versando quanto dovuto nelle modalità previste, mentre in tutti gli altri casi è sempre deliberata dal Consiglio Direttivo. Contro il provvedimento di esclusione il socio escluso ha 30 giorni di tempo per fare ricorso al Collegio dei Probiviri.

Art. 14. Possono altresì aderire all’Associazione in qualità di sostenitori tutte le persone giuridiche, gli enti ed altre imprese che, condividendone le finalità, pur non avendo la qualità di socio danno un loro contributo economico annuo nei termini stabiliti dall’Assemblea dei soci. I sostenitori non hanno diritto di elettorato attivo e passivo, ma sono tuttavia considerati partners dell'Associazione e hanno il diritto ad essere informati delle iniziative intraprese da essa, decidendo di volta in volta se sostenerle o meno con specifici contributi economici per favorirne la realizzazione e collaborarvi nelle attività organizzative. Ai sostenitori è riconosciuto inoltre il diritto di fruire di tutte le prestazioni ed i servizi normalmente provveduti ai soci. Possono inoltre iscriversi gratuitamente all'Associazione come "utenti friend" tutte quelle persone che riconoscono pienamente il presente statuto e ne condividono tutti i princìpi in esso contenuti, impegnandosi a rispettare il codice etico e gli altri regolamenti dell'Associazione. Non rivestendo la qualità di socio, gli utenti friend non hanno diritto di elettorato attivo e passivo, ma hanno comunque il diritto ad essere informati delle iniziative intraprese dall’Associazione e di partecipare a quelle aperte a tutti gli iscritti.

Statuto Federprivacy

Organi sociali e cariche elettive

 ************************************************************************************

Art. 15. Sono organi dell’Associazione:

a) l’Assemblea dei soci
b) il Presidente
c) il Consiglio Direttivo
d) il Collegio dei Probiviri
Tutte le cariche sociali sono elettive ed esclusivamente gratuite.

 ************************************************************************************

Assemblea dei soci

 ************************************************************************************

Art. 16. L’Assemblea è organo sovrano ed è composta da tutti i soci membri ed onorari. L’Assemblea è convocata dal Consiglio Direttivo, almeno una volta l’anno entro sei mesi dalla chiusura dell’esercizio, per l’approvazione del bilancio/rendiconto economico finanziario consuntivo e preventivo. L’Assemblea è convocata, inoltre, dal Consiglio Direttivo quando questo ne ravvisi la necessità o quando ne è fatta richiesta motivata da almeno un quinto degli associati. L’Assemblea è presieduta dal Presidente in carica.
Per convocare l’Assemblea, il Consiglio Direttivo, delibera il giorno, l’ora e il luogo della prima convocazione, nonché il giorno, l’ora e il luogo della seconda convocazione, che deve avvenire dopo almeno sette giorni dalla prima convocazione.
Le assemblee, sia ordinarie che straordinarie, sono validamente convocate mediante pubblicazione della durata di almeno 10 giorni di uno specifico avviso sul sito web dell'Associazione, con almeno 20 giorni di anticipo sulla data della prima convocazione. L’avviso di convocazione deve indicare il giorno, l’ora e la sede della prima e della seconda convocazione, riportando inoltre l’ordine del giorno con i punti oggetto del dibattimento. A seconda delle necessità, il Consiglio Direttivo può anche prevedere la partecipazione ad una assemblea in forma ibrida aggiungendo la videoconferenza nelle modalità che vengono comunicate ai soci che ne fanno richiesta.

Art. 17. L’Assemblea può essere costituita in forma ordinaria e straordinaria.

Art. 18. L’Assemblea ordinaria è validamente costituita in prima convocazione con la presenza di almeno la metà dei soci, mentre in seconda convocazione è valida la deliberazione presa qualunque sia il numero degli intervenuti. È consentita l’espressione del voto per delega. Ciascun socio può essere latore di massimo tre deleghe. Le deliberazioni dell’Assemblea ordinaria sono prese a maggioranza dei voti.


Art. 19. Nelle deliberazioni di approvazione del rendiconto economico finanziario e in quelle che riguardano la loro responsabilità, i consiglieri non hanno voto. Per le votazioni si procede normalmente per alzata di mano. Per l’elezione delle cariche sociali, su decisione dei soci presenti, si può procedere sia per alzata di mano che mediante voto a scrutinio segreto su scheda. Le deliberazioni sono immediatamente esecutive e devono risultare insieme alla sintesi del dibattito da apposito verbale sottoscritto dal Presidente e dal segretario dell’Assemblea


.

Art. 20. L’Assemblea ordinaria ha i seguenti compiti:

a) approva il rendiconto economico finanziario preventivo e il rendiconto economico finanziario consuntivo;
b) approva il programma generale annuale di attività;
c) elegge e revoca il Presidente;
d) elegge e revoca il Consiglio Direttivo;
e) elegge e revoca il Collegio dei Probiviri;
f) determina, su proposta del Consiglio Direttivo, l’ammontare delle quote associative e i termini per il loro versamento;
g) delibera sulle responsabilità dei consiglieri;
h) discute e decide su tutti gli argomenti posti all’ordine del giorno.

Art. 21. L’Assemblea straordinaria delibera sulla modifica dello statuto, sullo scioglimento dell’Associazione e sulla devoluzione del patrimonio.
Per le modifiche statutarie l’Assemblea straordinaria delibera in prima convocazione in presenza di almeno due terzi degli associati e con il voto favorevole della maggioranza dei presenti, e in seconda convocazione con decisione deliberata a maggioranza, qualunque sia il numero dei presenti; per lo scioglimento dell’Associazione e devoluzione del patrimonio, l’Assemblea straordinaria delibera con il voto favorevole di almeno tre quarti degli associati in prima convocazione, e in seconda convocazione con decisione deliberata a maggioranza, qualunque sia il numero dei presenti.

Statuto

Consiglio Direttivo

 ************************************************************************************

Art. 22. Il Consiglio Direttivo è composto da un minimo di tre membri ad un massimo di sei membri compreso il Presidente. I membri del Consiglio Direttivo durano in carica cinque anni, e sono eletti dall’Assemblea, di cui tre membri vengono proposti dal Presidente uscente, e i restanti dall’Assemblea. I membri del Consiglio Direttivo sono rieleggibili. Sono membri aggregati al Consiglio Direttivo con diritto di voto i presidenti onorari.

Art. 23. Il Consiglio Direttivo è convocato dal Presidente o dal Segretario Generale ogni volta che vi sia materia su cui deliberare, o quando ne sia fatta richiesta da almeno due consiglieri. Le riunioni sono valide quando vi interviene almeno la metà dei consiglieri. Le riunioni possono tenersi anche in modalità telematica, purché le delibere siano dovutamente documentate. Le deliberazioni sono prese a maggioranza assoluta dei presenti. In caso di parità di voti prevale il voto del Presidente. Le votazioni sono sempre e in ogni caso palesi.

Art. 24. Il Consiglio Direttivo è investito dei più ampi poteri per la gestione dell’Associazione: pone in essere ogni atto esecutivo necessario per la realizzazione del programma di attività che non sia riservato per legge o per statuto alla competenza dell’Assemblea dei soci. In particolare:

- elegge tra i propri componenti il Segretario Generale;
- nomina il Tesoriere;
- designa trai soci membri i delegati provinciali e li revoca a suo insindacabile giudizio;
- designa trai soci membri gli eventuali corrispondenti all'estero e li revoca a suo insindacabile giudizio;
- delibera l’eventuale apertura di uffici di rappresentanza in Italia e all’estero;
- attua tutti gli atti di ordinaria e straordinaria amministrazione;
- cura l’esecuzione delle deliberazioni dell’Assemblea;
- predispone all’Assemblea il programma annuale di attività;
- presenta annualmente all’Assemblea per l’approvazione: la relazione; il rendiconto economico e finanziario dell’esercizio trascorso, nonché il bilancio preventivo per l’anno in corso.
- conferisce procure generali e speciali;
- nomina e revoca i componenti del Comitato Scientifico;
- nomina e revoca tutti i componenti del Comitato di Vigilanza;
- instaura rapporti di lavoro, fissandone mansioni, qualifiche e retribuzioni;
- ratifica tutti i regolamenti interni per il funzionamento dell’Associazione e l’attuazione delle finalità statutarie;
- valuta, accetta o respinge le adesioni di nuovi soci;
- ratifica e respinge i provvedimenti d’urgenza adottati dal Presidente;
- decide sui provvedimenti disciplinari da adottare nei confronti dei soci nei casi di inosservanza delle prescrizioni del presente statuto, del Codice Etico e degli altri regolamenti interni a cui essi sono soggetti;
- delibera in ordine alla perdita di qualità di socio come da art. 13 comma d);

Art. 25. Qualora, per qualsiasi motivo il numero dei componenti del Consiglio Direttivo scenda al di sotto di quattro membri, il numero di componenti previsto da statuto viene ricostituito mediante elezioni a una successiva Assemblea dei soci. Nel caso invece in cui il Consiglio Direttivo scenda sotto i tre componenti, sono indette senza indugio nuove elezioni.

 Statuto Federprivacy

Il Presidente e il vice Presidente

Statuto Federprivacy

Art. 26. Il Presidente è il legale rappresentante dell’Associazione ed ha l’uso della firma sociale. Presiede il Consiglio Direttivo con diritto di voto. È autorizzato a riscuotere pagamenti di ogni natura e a qualsiasi titolo e a rilasciarne quietanza. Ha facoltà di nominare avvocati e procuratori nelle liti riguardanti l’Associazione davanti a qualsiasi autorità giudiziaria e amministrativa in qualsiasi grado e giudizio. Può delegare parte dei suoi poteri ad altri consiglieri o soci con procura generale o speciale. In caso di assenza o impedimento le sue funzioni sono esercitate dal Segretario Generale per gli atti strettamente necessari alla regolare prosecuzione delle attività statutarie in corso. In casi di oggettiva necessità, il Presidente può adottare provvedimenti d’urgenza sottoponendoli alla ratifica del Consiglio Direttivo. Qualora il Consiglio Direttivo, per fondati motivi, non ratifichi tali provvedimenti, degli stessi risponde personalmente il Presidente. Il Presidente viene eletto dall’assemblea dei soci, dura in carica cinque anni, ed è rieleggibile. Il Presidente nomina e revoca il Coordinatore del Comitato Scientifico e quello del Comitato di Vigilanza.

 Statuto Federprivacy

Il Tesoriere

 ************************************************************************************

Art. 27. Il Tesoriere è il responsabile della gestione amministrativa e finanziaria dell’Associazione inerenti l’esercizio finanziario e la tenuta dei libri contabili. Cura la redazione del bilancio consuntivo e preventivo sulla base delle determinazioni assunte dal Consiglio Direttivo. Determina i rimborsi spese alle cariche previste da statuto dovuti per missioni richieste ed autorizzate preventivamente dal Consiglio Direttivo.

 ************************************************************************************

Il Segretario Generale

 ************************************************************************************

Art. 28. Il Segretario Generale è il responsabile della redazione dei verbali delle sedute del Consiglio Direttivo e dell’Assemblea, che conserva in appositi archivi affidati alla sua custodia unitamente al registro soci. Ha facoltà di convocare il Consiglio Direttivo, e su indicazione di questo, effettua le convocazioni delle assemblee dei soci. Nello svolgimento delle riunioni, spetta a lui la competenza di verificare la regolarità formale e il conteggio dei voti. Riceve ed esamina ogni richiesta di patrocinio ricevuta e, la sottopone al voto del Consiglio Direttivo, previa verifica di conformità alle finalità statutarie.

Il Presidente Onorario

 ************************************************************************************

Art. 29. Assumono, salvo rinunzia, il diritto di ricoprire la carica di Presidente Onorario, i presidenti che per meriti alla carriera abbiano espletato regolarmente la carica di Presidente per un intero mandato di cinque anni. I presidenti onorari sono membri permanenti aggregati del Consiglio Direttivo con diritto di voto.

Delegati Provinciali

 ************************************************************************************

Art. 30. Il Consiglio Direttivo, quando lo ritiene opportuno, può nominare delegati provinciali, i quali esaminando costantemente il tessuto socio-economico del territorio per cui sono designati, sottopongono al vaglio del Consiglio Direttivo le proposte idonee a promuovere le attività istituzionali nella propria zona di competenza. Nell'esercizio del loro ruolo senza conflitti d'interesse e nel rispetto del codice etico dell'Associazione, i delegati provinciali non hanno autonomia decisionale, per cui Federprivacy non risponde delle obbligazioni da loro assunte senza espresso mandato del Consiglio Direttivo. I delegati provinciali sono esperti di comprovata competenza nell'ambito della privacy e della protezione dei dati, possiedono almeno una abilitazione professionale o una certificazione in materia, sono sempre designati tra i soci membri con almeno due anni di anzianità che partecipano regolarmente con il loro contributo alle attività istituzionali dell'Associazione, e che hanno domicilio professionale nell’area geografica in cui devono svolgere il proprio ruolo.

 ************************************************************************************


****************************************************************************

 ***********************************************************************************

 ************************************************************************************

Collegio dei Probiviri

 ************************************************************************************

Art. 31. Il collegio dei probiviri costituisce l’organo interno di garanzia per giudicare su eventuali ricorsi di soci che sono esclusi ai sensi dell’art.13 sub d).
I probiviri sono nominati dall’Assemblea in un numero di tre, due membri coordinati da un Presidente eletto dai membri del collegio, più un supplente, i quali durano in carica quanto il Consiglio Direttivo e sono rieleggibili. La carica di Proboviro è incompatibile con quella di membro del Consiglio Direttivo. Compiti del collegio dei probiviri:
- decisione, senza formalità di rito, entro trenta giorni dal ricevimento del ricorso da parte di qualsiasi socio escluso ai sensi dell’art.13 d). Il loro lodo arbitrale è inappellabile.

 ************************************************************************************

Comitato Scientifico

 ************************************************************************************

Art. 32. Il Comitato Scientifico è organo consultivo e collabora con il Consiglio Direttivo proponendo al vaglio di questo orientamenti, pareri, studi, progetti, sondaggi, ricerche ed ogni altra iniziativa utile al perseguimento e all’attuazione delle proprie finalità statutarie. Il Comitato Scientifico è composto da un numero minimo di 3 membri a un massimo di 7 membri, scelti tra soci in possesso di elevate competenze ed esperienza tecnico giuridica, sono nominati da parte del Consiglio Direttivo e durano in carica quanto questo ultimo. Le attività del Comitato Scientifico sono condotte da un Coordinatore nominato dal Presidente che dura in carica quanto il Presidente, salvo revoca o dimissioni. La carica di socio onorario non è incompatibile con quella di membro del Comitato Scientifico.

 ************************************************************************************

Comitato di Vigilanza

 ************************************************************************************

Art. 33. Il Comitato di Vigilanza è composto da un minimo di tre a un massimo di cinque membri che sono esperti giuridici della normativa in materia di privacy e protezione dei dati personali. I membri del Comitato di Vigilanza sono coordinati da un Presidente.
I membri del Comitato di Vigilanza vengono nominati e revocati dal Consiglio Direttivo, durano in carica quanto questo ultimo e la loro nomina è rinnovabile. La loro carica è puramente onorifica e non prevede compensi.
Il Comitato di Vigilanza ha il compito di vigilare sulla corretta applicazione del Codice Etico e di tutti gli altri codici e regolamenti interni da parte degli associati, riportando direttamente al Consiglio Direttivo secondo quanto previsto negli stessi codici e regolamento interni.
La carica di socio onorario non è incompatibile con quella di membro del Comitato di Vigilanza.

 ************************************************************************************

Patrimonio, esercizio sociale e bilancio

 ************************************************************************************

Art. 34. L’esercizio sociale decorre dal 1° gennaio al 31 dicembre di ogni anno.
Entro il 30 giugno di ogni anno il Consiglio Direttivo, predispone per l’approvazione all’Assemblea ordinaria: la relazione morale; il rendiconto economico finanziario dell’esercizio trascorso e il bilancio preventivo per l’anno in corso.

************************************************************************************

Art. 35. Le entrate dell’Associazione sono costituite da:


a) quote associative e contributi di sostenitori e simpatizzanti;
b) contributi di privati e imprese, dello Stato, di enti, di organismi internazionali, di istituzioni pubbliche finalizzati al sostegno di specifiche e documentate attività o progetti;
c) donazioni e lasciti testamentari;
d) entrate derivanti da prestazioni di servizi convenzionati;
e) proventi della cessione di beni e servizi agli associati e a terzi, anche attraverso lo svolgimento di attività economiche di natura commerciale svolte in maniera ausiliaria e sussidiaria e comunque finalizzate al raggiungimento degli obiettivi istituzionali;
f) entrate derivanti da iniziative promozionali finalizzate al proprio finanziamento;
g) proventi derivanti da diritti su marchi, patrocini, domini, brevetti, diritti d’autore ed altre opere dell’ingegno di cui sia titolare l’Associazione;
h) ogni altra entrata compatibile con le finalità dell’associazione.
I proventi delle varie attività non possono, in nessun caso, essere divisi fra gli associati, anche in forme indirette. Un eventuale avanzo di gestione dovrà essere reinvestito a favore di attività istituzionali statutariamente previste.

************************************************************************************

Art. 36. Il patrimonio sociale è costituito da:
a) quote associative e contributi;
b) beni immobili e mobili;
c) azioni, obbligazioni, partecipazioni societarie, ed altri titoli pubblici e privati;
d) donazioni, lasciti o successioni;
e) marchi, domini, brevetti, diritti d’autore ed altre simili titolarità e diritti acquisiti direttamente, o scaturiti dall’opera di ingegno svolta nel corso delle attività statutarie;
f) altri accantonamenti e disponibilità patrimoniali.

************************************************************************************

Art. 37. Il patrimonio sociale deve essere utilizzato, secondo le leggi vigenti, nel modo più opportuno per il conseguimento delle finalità dell’Associazione. Le quote sociali sono intrasferibili. In caso di dimissioni, esclusione o morte di un socio, la sua quota sociale rimane di proprietà dell’Associazione.

************************************************************************************

Scioglimento dell’Associazione e devoluzione dei beni

 ************************************************************************************

Art. 38. Lo scioglimento dell’Associazione è deciso dall’Assemblea che si riunisce in forma straordinaria ai sensi dell’art. 21 del presente statuto.
In caso di scioglimento, il patrimonio dell’Associazione, dedotte le passività, sarà devoluto ad altra organizzazione con finalità analoghe o similari con delibera a maggioranza, salvo diversa destinazione imposta dalla legge.
In nessun caso possono essere distribuiti beni, utili e riserve ai soci.

************************************************************************************

Norme finali e Clausole di rinvio

 ************************************************************************************

Art. 39. Il presente statuto deve essere osservato come atto fondamentale dell’Associazione. Per quanto non vi sia espressamente previsto si fa riferimento al regolamento e al codice etico della stessa Associazione, nonché alle vigenti disposizioni legislative in materia applicabili in Italia. Per ogni eventuale controversia insorgente nei confronti dell’Associazione, il foro esclusivamente competente è quello di Firenze, salvo diversa disposizione di legge.

Statuto Federprivacy

Firenze, 25 luglio 2023

Privacy Day Forum, dibattito e spunti: lo speciale di TV9

Mappa dell'Italia Puglia Molise Campania Abruzzo Marche Lazio Umbria Basilicata Toscana Emilia Romagna Calabria

Rimani aggiornato gratuitamente con la nostra newsletter settimanale
Ho letto l'Informativa Privacy