Visualizza articoli per tag: professioni
Ansa: Federprivacy, "servono 45.000 addetti"
"Il fabbisogno in Italia di 'Data protection officer (Dpo)' ed altre figure consulenziali con analoghe competenze è di circa 45.000 professionisti" e "la situazione attuale è addirittura paradossale, perché il Regolamento Ue richiede che il Dpo sia un vero esperto della materia con una conoscenza specialistica della normativa e delle prassi di gestione dei dati personali".
Ansa: professionisti privacy, +28% in 2017
Impennata dei professionisti del rispetto della privacy e della protezione dei dati personali, nel nostro Paese: oggi, infatti, si contano "circa 7.000" iscritti alla federazione di categoria (Federprivacy), con "un incremento del 28,7% solo nello scorso anno".
Cybersecurity: le 12 azioni dell’Enisa applicabili anche agli studi professionali
Lo scorso 28 Giugno 2021, l’Enisa, Agenzia dell’Unione Europea per la cibersicurezza, ha pubblicato un report denominato “Cybersecurity per le PMI - Sfide e raccomandazioni”
In risposta alla pandemia di Covid-19, l'Enisa ha analizzato la capacità delle pmi all'interno dell'Unione Europea di far fronte alle sfide della cybersecurity poste dalla pandemia e ha determinato le best practies per affrontare tali sfide. La suddetta relazione, secondo l’Agenzia, vuole fornire consulenza in materia di sicurezza informatica per le piccole e medie imprese , ma anche proposte di azioni che gli Stati membri dovrebbero prendere in considerazione per aiutare le stesse pmi a migliorare la loro posizione in materia di cybersecurity.
Ecco perché il Data Protection Officer deve essere anche resiliente e assertivo
Come è noto, per essere in grado di adempiere ai compiti che gli sono attribuiti dall’art.39 del Gdpr, il data protection officer deve possedere competenze giuridiche, informatiche, e anche organizzative. Tuttavia, anche in presenza di tutte queste skills, non si può dare affatto per scontato che il professionista designato sia effettivamente idoneo a svolgere il ruolo di Dpo.
Esame da avvocato: la piattaforma del Ministero della Giustizia in tilt, visibili i dati sensibili dei candidati
Questa mattina i server del ministero della Giustizia sono andati in tilt, mescolando i dati di candidati e candidate all’esame da avvocato. Si tratta di una grave violazione della privacy, in quanto tantissimi dei 26mila praticanti iscritti, accedendo alle proprie aree personali, si sono trovati davanti alle informazioni personali di altri candidati. Nomi, cognomi, indirizzi mail, numeri di telefono e date di iscrizione all’esame di abilitazione alla professione forense sono stati diffusi in maniera non intenzionale.
Garante Privacy: agli ordini!
Solo quest’anno, in due occasioni, l’Autorità Garante ha sanzionato due ordini professionali per non aver trattato lecitamente i dati dei singoli professionisti iscritti. Il dato è indicativo di quanto sia importante che i singoli ordini professionali acquistino consapevolezza della normativa di settore, adeguandosi prontamente ove ancora non si sia provveduto!
Mercato professioni, sempre meno interesse per i Dpo, ma più richieste per esperti di data governance e Privacy Officer
A distanza di quasi due anni dall’introduzione del Gdpr, sono ormai praticamente svanite tutte le più rosee prospettive riguardo alla figura del Data Protection Officer, come quella di vedere un “custode della privacy” nelle organizzazioni pubbliche e private che riportasse direttamente ai vertici aziendali, che avesse autonomia e indipendenza, e che avrebbe dovuto percepire un compenso o uno stipendio adeguato a un ruolo dirigenziale.
Millionaire: la privacy come nuovo business
La Privacy come un business per DPO e consulenti con il GDPR in un'intervista al presidente di Federprivacy pubblicata in uno speciale di Lucia Ingrosso sulla rivista Millionaire di febbraio 2018, che ha intervistato anche il Garante Europeo Buttarelli:"Il Regolamento UE chiede ai gestori delle informazioni in ambito pubblico e privato di conoscere la propria e realtà dal punto di vista delle risorse informative, valutare attentamente i rischi, graduare il tipo di risposte, avere un controllo indipendente al proprio interno attraverso la figura del data protection officer.
Nel 2021 i liberi professionisti puntano su privacy e crisi d’impresa
Nel 2021 i nuovi servizi che i professionisti dell’area economico-giuridica offriranno sono soprattutto la consulenza per le crisi di impresa e quella per la compliance alle normative sulla privacy e le nuove tecnologie. Oltre che l’assistenza alle start up. Guarda soprattutto alle novità legislative l’orizzonte di avvocati, commercialisti e consulenti del lavoro. È questo il dato che emerge dall’analisi dell’Osservatorio Professionisti e innovazione del Politecnico di Milano sul proprio campione di tremila studi di avvocati, commercialisti, consulenti del lavoro e studi multidisciplinari, statisticamente rappresentativi delle varie realtà italiane, quindi sia di piccole che medie e grandi dimensioni.
Ordini professionali, uso dei social network nel mirino con regole e sanzioni per la condotta online degli iscritti
Gli ordini professionali mettono nel mirino i social network. Dall'emanazione di regole e linee guida, con la previsione di sanzioni e procedimenti deontologici, alla realizzazione di corsi e workshop, gli organismi di rappresentanza delle categorie hanno alzato l'attenzione sull'utilizzo delle piattaforme social da parte degli iscritti. Sia per controllarli che per aiutarli a migliorare le proprie performance.
Galleria Video
Basta un consenso e Google Maps vi pedina ovunque andate
Cerca Delegato

Newsletter
#Federprivacy su Twitter
-
Federprivacy Dalla Norma #ISO 22301:2019 le #bestpractices per aiutare il #DPO a prevenire e gestire le situazioni di #emergenza… https://t.co/yY6ZoTGELw
Federprivacy Convegno del #Garante della #Privacy il 24 maggio a Roma @GPDP_IT #GDPR @meobaldo https://t.co/UuuLSv5y46 https://t.co/AtIG8wHOKG
SecSolution Trasformazione digitale: perche' Privacy, Data Protection e Cybersecurity giocano un ruolo fondamentale… https://t.co/bURAHA11L8
Federprivacy Informativa privacy formulata in maniera generica e approssimativa e clienti profilati senza consenso. La scure del… https://t.co/dABxsG8WST
Federprivacy La finanziaria invia un sms di sollecito al coniuge di un cliente in ritardo con i pagamenti. Sanzione del Garante… https://t.co/NfbcaJsBql
Federprivacy #Telemarketing: sanzionata un’azienda che non aveva dato riscontro nè al cliente nè al Garante #Privacy… https://t.co/YsMYyeL4Hk
Federprivacy Senza alcun preavviso l'azienda blocca l'accesso della lavoratrice al suo account di posta elettronica, interviene… https://t.co/0fAc9jGydi
intrusa_io RT @Federprivacy: Dall'European Data Protection Board le Linee Guida 04/2022 con l'obiettivo di armonizzare le sanzioni per le violazioni d…
valmoriani RT @Federprivacy: Dall'European Data Protection Board le Linee Guida 04/2022 con l'obiettivo di armonizzare le sanzioni per le violazioni d…
Federprivacy Dall'European Data Protection Board le Linee Guida 04/2022 con l'obiettivo di armonizzare le sanzioni per le violaz… https://t.co/odOc2y7DkX
comellini_it Complice l'ampia disponibilità di strumenti e dispositivi, nelle relazioni sociali si è diffusa la prassi di regist… https://t.co/yDyI0c55TK
Federprivacy Corso di perfezionamento per #DPO dell’Università degli Studi di Torino @unito: patrocinio di Federprivacy… https://t.co/OVigfc1cjo
Federprivacy Adottate le Linee Guida sul riconoscimento facciale: gli impatti per i Data Protection Officer @EU_EDPB #facial… https://t.co/oiboA2JaIA
Federprivacy La lotta alla pedopornografia dell'Ue mette a rischio la privacy? https://t.co/N7Vy2896t5 https://t.co/w0wfOXLlrd
Argomenti in evidenza