DDL cybersicurezza, pugno duro contro le truffe su Internet e uso dati biometrici per l'accesso a banche dati della PA
Pugno duro contro le truffe su Internet: scatta l’aggravante se l’inganno è una vendita di beni on line. È quanto propone uno degli emendamenti approvati dalle commissioni della Camera al ddl del Governo sul rafforzamento della cybersicurezza. Tra le altre modifiche, c’è l’introduzione a tappeto della biometria per l’accesso dei dipendenti ai data base pubblici di molte PA.
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