EU-US Data Privacy Framework: un gigante dai piedi d'argilla
Salutata da molti con comprensibile scetticismo, la decisione di adeguatezza adottata dalla Commissione UE lo scorso 10 luglio intende riportare un cielo sereno sopra i trasferimenti dei dati verso le imprese titolari/responsabili stabilite negli USA, trasferimenti 'funestati' tre anni fa e per la seconda volta da una sentenza della Corte di Giustizia dell'Unione Europea, la c.d. “Schrems II” del 16 luglio 2020, che invalidò il Privacy Shield.