Portogallo: non specificato ai cittadini che nel censimento era facoltativo rispondere a domande su salute e religione, sanzionato l’istituto di statistica
Sanzione da oltre 4 milioni di euro per l’Istituto nazionale di statistica portoghese (INE), che ha violato il GDPR non adempiendo ai propri doveri di informazione ai cittadini che durante il censimento del 2021 erano stati chiamati a rispondere a domande contenute nel questionario dell’istituto che chiedevano informazioni sulla loro salute e sulla propria appartenenza religiosa, senza però essere stati informati che tali risposte non erano obbligatorie, ma facoltative.